Si chiama pizza ma non è pizza: il dolce mentanese

Si chiama pizza ma non è pizza. Ecco come si prepara la tipica Pizza di Magro, dolce tipico Mentanese (da Mentana, in provincia di Roma) realizzato con ingredienti semplici e facilmente reperibili.

La ricetta originale della Pizza di Magro, così come quella delle Ciambelle a Cancello è una ricetta tramandata di generazione in generazione a Mentana e si cucina soprattutto nel periodo di Pasqua.

Esistono molte versioni che si differenziano in piccoli particolari: c’è quella con il cacao, quella con le gocce di cioccolata, quella rosa, quella meno rosa, quella tonda, quella a ciambella etc…

La versione di Nonna Lauretta seguiva la ricetta originalissima per quanto riguarda gli ingredienti ma modificata nella forma, infatti preferiva farla con la teglia a ciambella, ma non mancavano anche le grandi teglie rettangolari. Inoltre, Lei la faceva sempre rosa all’Interno!

Ricetta

4 uova
350 gr. di zucchero
1 limone (scorza)
1 arancia (scorza)
2 bustine di lievito per dolci
1 bicchierino di alchemes
1 bustina di vaniglia
1 cucchiaino di cannella
1 bicchiere d’olio di oliva
1 bicchiere e mezzo di vino
1/2 kg di farina (circa)

Procedimento

Pizza di Magro Mentanese. Ricetta di Nonna Lauretta

Cominciamo la preparazione della Pizza di Magro procurandoci una teglia piana, se si vuol seguire  la ricetta originale o una teglia a ciambella per seguire la ricetta modificata. In entrambi i casi assicuriamoci che i bordi della teglia siano abbastanza alti dato che, una volta in forno, l’impasto crescerà molto.

Imburriamo  l’intera superficie della teglia scelta e, per ora, teniamola da parte.

In un contenitore abbastanza capiente versiamo i 350 gr di zucchero, aggiungiamo 4 uova e procediamo con lo sbattitore per circa 15 minuti, quando il composto risulterà bianco e omogeneo sarà pronto. Ce ne accorgiamo facilmente perchè con la frusta deve essere possibile “scrivere” .

Nel frattempo grattugiamo la scorza di un limone e di un’arancia.

A questo punto aggiungiamo al nostro composto una bustina di vaniglia, un cucchiaino di cannella, un bicchierino di liquore “misto per dolci” o “Alchermes e Rhum “, un bicchiere di olio d’oliva, un bicchiere e mezzo di vino bianco e la scorza di limone e arancia grattugiata.

Ora, mentre mescoliamo tutto con lo sbattitore, versiamo lentamente la farina lentamente per 3 o 4 minuti circa, finchè il tutto non è ben amalgamato. Capiamo che il composto è pronto quando lasciandolo colare dalla frusta dello sbattitore si forma una specie di “montagnetta”.

Aggiungiamo adesso due bustine di lievito per dolci (una bustina ogni due uova), utilizziamo un passino così che non si formino grumi e mescoliamo nuovamente con lo sbattitore per circa due minuti finchè non avremo un preparato uniforme.

Versiamo lentamente il composto nella teglia imburrata e inforniamo a 180° per circa 40 minuti, con forno ventilato; (utilizzando il forno statico i tempi di cottura sono più lunghi).

Dopo circa 30 minuti in forno verifichiamo lo stato della cottura inserendo uno spiedino di legno nella pizza, se ne esce asciutto è quasi pronta.

Quando sarà ben colorata in superficie, togliamola dal forno e facciamola raffreddare.

Una volta fredda possiamo volendo procedere alla guarnizione; la ricetta originale prevede che la pizza di magro abbia in superficie zucchero e scagliette di cannella, ma si può mettere anche zucchero a velo.

A questo punto non ci resta che tagliarla e mangiarla

(tratto dal blog tipadaosteria.it) art. 07/02/2018

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