“Ho disegnato Fonte Nuova in onore di mia nonna, ora lancio il nuovo progetto”- Intervista a Stefano Di Pietro

Oggi ho incontrato Stefano Di Pietro, giovane illustratore originario di Fonte Nuova (RM), per scoprire di più su suo conto e in merito al suo nuovo progetto, che uscirà a breve.

Ciao Stefano! Ti seguo da un po’ sui social, so che sei un ottimo illustratore e che hai legami con il nostro territorio. Raccontaci in breve la sua storia!

Certo! Sono nato a Roma, il 19/03/1991. I miei nonni materni, Ada Barbone e Antonio Fiorentino, sono stati tra i primi proprietari terrieri, abitanti e fondatori di Fonte Nuova.
In onore del ricordo di mia nonna, scomparsa ad Agosto del 2021 all’età di 90 anni, ho realizzato le tavole nelle quali appare Via Monte Bianco (palazzina costruita da mio nonno negli anni ’70).
Sono cresciuto tra le serre dei miei zii agricoltori, quando ancora non c’erano negozi e centri commerciali ma soltanto tanto verde.


Mi sono diplomato come Perito Informatico per poi lavorare in diversi mercati rionali di Roma, prima di coltivare seriamente la mia passione per il disegno.
Dopo aver maturato il diploma professionale per il corso triennale di Fumetto presso la Scuola Internazionale di Comics di Roma nel 2017, ho proseguito la mia formazione artistica effettuando due anni di specializzazione in Fumetto Francese (presso il Dojsho Studio di Saverio Tenuta) e in Tecniche Sperimentali di Disegno dal vero (presso la Scuola Romana del fumetto).
A Gennaio 2022 ho vinto il 1° premio del contest “Proteggere ad Arte” indetto da Banca Intesa San Paolo, nella sezione arti figurative, e a Marzo dello stesso anno ho vinto il 3° premio del contest Nuvolosa di Biella.

Complimenti! Un percorso efficace, fatto di tante esperienze e conquiste.
Di recente hai dichiarato che uscirà un nuovo progetto, di cosa si tratta?

Sono attualmente al lavoro su un nuovo bellissimo progetto di nome Enhanced Vol.1, una graphic novel cyberpunk che uscirà su KICKSTARTER.COM il 19 Ottobre 2022, in collaborazione con Simone Masina (sceneggiatura) e Barbara Salvati (colore).

Si dice che il mondo degli illustratori/ fumettisti sia parecchio complicato, almeno qui in Italia. Come affronti questa situazione? 

Purtroppo la nostra professione non è riconosciuta dallo Stato Italiano, non ha un codice Ateco specifico, e anche per questo viene spesso screditata dal grande pubblico e vista più come un hobby o una “perdita di tempo”, quando invece è un vero e proprio LAVORO a tempo pieno, fatto di tantissimi sacrifici e molte ore di studio. Qui in Italia la paga è molto bassa (se non ridicola) e non c’è meritocrazia, situazione ben diversa rispetto agli altri paesi (vedi Francia, America, etc), dove la figura del disegnatore/lavoratore è riconosciuta a tutti gli effetti.

Affronto questa situazione evitando di svendere il mio lavoro e cercando di remare contro alle offerte ridicole di molti editori…come “paga in visibilità” o “17€ per una tavola disegnata, inchiostrata e colorata”, che tra ricerca, progettazione e realizzazione richiede almeno 3 giorni di lavoro!

Quali sono le tue maggiori fonti di preoccupazione e quali di speranza?

La mia speranza è quella di farmi conoscere e di poter lavorare nel mercato estero, seppur amo l’Italia e in cuor mio spero che in un futuro la situazione possa cambiare anche qui: a tal proposito, abbiamo deciso di uscire con il Kickstarter di Enhanced Vol.1 sia per il mercato americano… che per quello italiano!
Proviamo ad essere il cambiamento che vogliamo veder avvenire nel mondo !!!

Grazie Stefano,

Ti auguriamo il meglio per il tuo nuovo progetto e per il futuro! Un saluto dalla Redazione.

IlTerritorio.net

Stefano di Pietro stefano di pietro

il discobolo centro benessere fonte nuova Roma via Palombarese 690

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