
In merito alla raccolta firme, promossa da una associazione locale, che ha come obiettivo quello di far sì che l’Amministrazione comunale conosca le condizioni del Parco Arcobaleno di Tivoli Terme e si attivi per il ripristino dello stesso, è doveroso fare alcune precisazioni e fornire alcuni chiarimenti.
In particolare, si sottolinea che l’Amministrazione è ben a conoscenza delle condizioni attuali del parco, tanto che dallo scorso maggio è intervenuta con una ordinanza sindacale a tutela dei fruitori e con l’apposizione di barriere fisiche per l’interdizione delle aree gioco. Ciò non ha comunque impedito ad adulti, ragazzi e bambini di “violare” continuamente le recinzioni apposte, che sono state ripetutamente ripristinate per impedire l’accesso all’area.
Si è intervenuto, nel corso del tempo, anche con la sostituzione integrale delle griglie di raccolta delle acque meteoriche, puntualmente divelte immediatamente dopo il loro ripristino.
Le condizioni del parco, sebbene non paragonabili a quelle attuali, erano note anche nei mesi e negli anni precedenti, tanto da spingere l’Assessorato e il Settore Lavori Pubblici a mettere in campo una progettazione finalizzata all’aggiudicazione di finanziamenti sovracomunali che consentissero un intervento straordinario complessivo su tutto il parco.
Grazie a questa progettazione, l’Amministrazione ha vinto un bando del Ministero dell’Interno per un finanziamento di un importo complessivo di euro 400 mila per interventi su due parchi pubblici di Tivoli Terme: Parco Arcobaleno e Parco Marra. Il finanziamento è stato successivamente inserito all’interno degli interventi finanziati con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), cosa che ha comportato alcuni “aggiornamenti” amministrativo-contabili. Nel frattempo sono andate avanti le attività necessarie all’affidamento dei lavori. Ultimo in ordine di tempo l’affidamento della progettazione esecutiva, la cui consegna è prevista per metà febbraio. Non appena questo avverrà, il progetto verrà validato e si partirà con la procedura di affidamento dei lavori. Immediatamente sì, ma sempre (come sempre accade e sempre deve accadere) nel rispetto della normativa vigente, dei passaggi necessari e delle procedure, che saranno, tra l’altro, oggetto del monitoraggio e delle verifiche puntuali previste per il PNRR.
L’affidamento e l’inizio dei lavori sono previsti entro il mese di aprile 2023 mentre il termine ultimo per il fine lavori è previsto entro il mese di luglio 2023.
Il progetto è stato da tempo “costruito” anche grazie all’apporto dei Consiglieri comunali che compongono la commissione Consiliare Lavori Pubblici, tra cui il consigliere comunale Maurizio Conti di Tivoli Terme, e del Consigliere del Sindaco per il quartiere di Tivoli Terme Simone Cavallo e prevede, tra l’altro, la manutenzione straordinaria di alcuni giochi esistenti, l’integrazione di nuovi giochi destinati a bambini di tutte le età con particolare attenzione al tema dell’inclusività, ma anche attrezzature per il gioco degli scacchi all’aperto e per il ping pong per i ragazzi e per gli adulti, così come manutenzione degli elementi di arredo come panchine e sedute per grandi e piccini, poiché l’Amministrazione è convinta che Parco Arcobaleno rappresenti un luogo di aggregazione e svago per tutte le età. È prevista inoltre, una manutenzione complessiva del verde, delle pavimentazioni, delle fontane, etc… Come stabilito con l’Assessorato e il Settore Ambiente, nel corso dei lavori verrà pubblicato un bando per la gestione dell’area che prevederà la possibilità della realizzazione di un chiosco per la somministrazione e investimenti sulla videosorveglianza e sui servizi igienici e su una porzione del parco, che potrà essere utilizzata per attrezzature temporanee, ma anche una zona pavimentata per tavolini e per serate danzanti.
A questo intervento su Parco Arcobaleno, si aggiunge l’intervento sul Parco Marra, per cui si prevede una manutenzione straordinaria integrale con il ripristino e l’integrazione dei giochi e l’installazione di altri elementi ludici e per il tempo libero.
“Comprendiamo la rabbia dei cittadini, che vorrebbero avere a disposizione uno spazio idoneo in cui passare il tempo, passeggiare o veder giocare i propri bambini L’Amministrazione comunale non sta ignorando il problema, anzi, tanti sono stati gli sforzi di programmazione, a 360 gradi, affinché questo luogo possa tornare a soddisfare le aspettative dei cittadini. Riteniamo che i lavori di riqualificazione siano necessari e urgenti, ma per le tempistiche ricordiamo che c’è un iter procedurale che siamo obbligati a seguire. Oltre ai lavori, insieme al Settore Ambiente ci siamo mossi affinché l’area possa essere data in gestione, condizione che speriamo possa essere benefica per il futuro del Parco Arcobaleno e per la sua sorveglianza” – afferma la Vicesindaca e Assessora ai Lavori pubblici Laura Di Giuseppe.

Redazione de ilterritorio.net
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