Una bomba a mano datata, ma ancora pericolosa, è stata trovata ieri sera intorno alle 20 da un senzatetto sugli argini del Tevere, a Roma, all’altezza dell’Isola Tiberina. La zona è stata immediatamente chiusa al traffico per quindici minuti mentre gli artificieri dell’Arma dei Carabinieri coordinati dalla Prefettura hanno fatto brillare l’ordigno.
Secondo le prime informazioni, si trattava di una bomba a mano da esercitazione, ma ancora carica e consumata dal tempo. L’operazione si è conclusa senza problemi e la circolazione ha potuto riprendere regolarmente.
La scoperta dell’ordigno ha destato preoccupazione tra i residenti e i turisti della zona, che si trovavano a celebrare il giorno di Pasqua lungo le rive del fiume. Fortunatamente, grazie alla prontezza delle forze dell’ordine e degli operatori sanitari, non si sono verificati incidenti.
La Polizia Locale ha chiuso immediatamente l’area sopra la banchina per quindici minuti, fino alla fine delle operazioni. Sul posto sono intervenuti anche il 118 e il 115 per eventuali emergenze mediche.
La scoperta di un’arma ancora attiva in una zona frequentata come quella del Tevere rappresenta un pericolo per la sicurezza pubblica. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, la situazione è stata risolta senza conseguenze.
Commenta per primo