
La Killer dei Gatti attacca una persona disabile, denunciata da Leonardi
Leonardi, Responsabile del Dipartimento Nazionale per la Tutela e il Benessere degli Animali, denuncia una serial killer dei gatti per aver commesso lesioni personali nei confronti di una persona disabile.
Roma – Maurizio Lombardi Leonardi , ha depositato una denuncia presso la Caserma dei Carabinieri di Roma contro una serial killer dei gatti. La denuncia riguarda un vile attacco in cui è stata commessa una lesione personale nei confronti di una persona disabile portatrice di handicap.
La vittima, la cui identità sarà mantenuta anonima per garantire la sua privacy, sarà assistita gratuitamente dal team legale del Dipartimento. Questo evento brutale testimonia come la serial killer dei gatti abbia alzato l’asticella, mettendo a rischio non solo la vita degli animali, ma anche quella delle persone.
Tre testimoni hanno assistito all’aggressione subita dalla vittima, confermando la violenza e la ferocia dell’atto compiuto dalla serial killer dei gatti. È evidente che questa individuo rappresenti un pericolo non solo per gli animali, ma anche per la sicurezza delle persone.
Per ulteriori comunicazioni in merito a questo caso, è possibile contattare il numero 3200456015 tramite WhatsApp.
Leonardi, in qualità di Responsabile del Dipartimento Nazionale per la Tutela e il Benessere degli Animali, afferma: “La nostra associazione, la Fondazione Jigen, è impegnata nella difesa degli animali e nella lotta contro l’abuso e la crudeltà. È inaccettabile che la violenza di questa serial killer si estenda ora anche alle persone, soprattutto a coloro che sono più vulnerabili, come le persone disabili”.
L’episodio denunciato si è verificato il 15 maggio 2023, intorno alle 11:22, presso gli uffici del comando dei Carabinieri. La vittima, generosamente identificata come persona disabile portatrice di handicap, ha raccontato l’accaduto nel corso della denuncia: “Il 19 aprile 2023, intorno alle 10:30, mi sono recato alla Chiesa ‘La Natività’ in Via Gallia. Durante quel momento, ho parcheggiato la mia auto proprio davanti all’ingresso della chiesa. A causa del mio handicap, ho faticato ad uscire dall’auto.
Mentre stavo chiudendo lo sportello del mio veicolo, la signora Norma Autiero si è avvicinata a me e mi ha aggredito senza motivo, spingendomi con forza. Per evitare di cadere a terra, mi sono aggrappato alla maniglia dell’auto, aiutandomi con la stampella con cui cammino. La signora Autiero urlava, accusandomi di non essere un animalista a causa della giacca di pelle e pelliccia che indossavo. Successivamente, ha continuato a parlare in modo incoerente, cercando di incolparmi agli occhi dei testimoni presenti, affermando che ero stato io ad aggredirla. Le forze dell’ordine sono state chiamate sul posto, insieme a un’ambulanza. Tuttavia, ho preferito tornare a casa anziché essere trasportato in ospedale a causa dei dolori che sentivo.
Successivamente, il 9 maggio 2023, ho consultato un medico che ha diagnosticato “stato di ansia reattiva in seguito a politrauma distorsivo causato da aggressione da persona sconosciuta” e ha prescritto una prognosi di 10 giorni di cure cliniche.”
La denuncia ha ricevuto immediata attenzione e il caso è attualmente sotto indagine da parte delle autorità competenti. Il Dipartimento Nazionale per la Tutela e il Benessere degli Animali si impegna a garantire la giustizia per la vittima e a porre fine alle azioni violente della serial killer dei gatti.
Commenta per primo