
Due donne, una madre di 48 anni e sua figlia di 19 anni, sono state sequestrate e tenute in ostaggio da un ladro dopo averlo sorpreso a rubare in casa loro. Le vittime sono state ferite con un coltello e costrette a salire in auto, dove sono state trattenute per diverse ore prima di essere liberate. L’incubo è terminato quando sono riuscite a chiedere aiuto e ad allertare le forze dell’ordine.
L’episodio è avvenuto in un appartamento nel quartiere di Torre Angela, periferia Sud Est di Roma. La madre è stata svegliata da rumori sospetti provenienti dal piano superiore della casa, e quando è salita per verificare la situazione, ha scoperto il ladro. Quest’ultimo aveva forzato l’inferriata di una finestra per entrare. Il ladro l’ha ferita con un coltello e ha richiesto che svegliasse anche sua figlia. Successivamente, ha ordinato loro di consegnare tutti gli oggetti di valore presenti nell’abitazione. Dopo aver ottenuto il bottino, ha costretto le vittime a salire in macchina e le ha trattenute in ostaggio per diverse ore, presumibilmente per assicurarsi una via di fuga.
Secondo quanto riferito dalle vittime, l’uomo aveva un marcato accento romano. Al momento, la polizia sta conducendo indagini per identificare l’aggressore e portarlo alla giustizia.

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