Mercoledì 23 agosto è stata una data importantissima per Riccardo Rosati, 23enne di Fonte Nuova, che in una fitta competizione con ben 95 partecipanti, ha saputo dimostrare il suo talento e la sua presenza carismatica sul palco delle semifinali di Mister Italia a Giulianova. È riuscito a garantirsi un prezioso biglietto d’accesso per l’attesissima finalissima, che si svolgerà presso lo Stadio del Mare di Pescara domani sera, sabato 26 agosto.
L’evento di Sabato 26 sarà orchestrato da Claudio Marastoni e sarà condotto da Jo Squillo, che sarà affiancata da una giuria d’eccezione, composta da personalità del calibro di Viola Valentino, Serena De Bari (nota per la sua partecipazione ad “Amici”), Roberta Beta (un volto familiare del “Grande Fratello”) e Andrea Della Cioppa (riconoscibile da show come “Temptation Island” e “Uomini e Donne”).
Nato il 6 luglio 2001, Riccardo ha il privilegio di essere il figlio di Marco e Valentina. Nella sua famiglia, è il solo maschio, circondato da tre sorelle: Melissa, la primogenita, poi Rebecca ed Emily. La sua infanzia e adolescenza sono state radicate nella località di Tor Lupara, dove ha completato con successo il suo percorso di studi obbligatori. La svolta nella sua formazione è avvenuta all’Istituto Alberghiero di Palombara Sabina, dove ha conseguito un diploma nel campo culinario, divenendo così uno chef certificato.
Con una statura imponente di un metro e ottantasette centimetri, presenta capelli scuri e occhi marroni che catturano l’attenzione di chiunque lo incontri. Il suo volto, che riflette una suggestiva aura di mistero, è un equilibrio perfetto tra i tratti distintivi di entrambi i genitori, una somiglianza che ha saputo mantenere segreta fino al recente “altro ieri”. Proprio in quella giornata, ha reso noto al mondo la sua partecipazione al concorso di bellezza, svelando la sua ammissione trionfante alla finalissima di “Mister Italia 2023”.
Al di là della sua straordinaria presenza scenica, Riccardo è un giovane intriso di ambizione e umiltà, il cui cuore ospita innumerevoli sogni. Prima di giungere a questa tappa cruciale della sua vita, ha solcato le acque dell’esperienza lavorativa come cuoco. Ha trascorso un anno e mezzo in un ristorante di Skanderborg, in Danimarca, affinando le sue abilità culinarie e imparando le sfumature della cultura gastronomica internazionale. Ma l’America non è stata da meno: ha passato tre mesi a lavorare in un locale a New York, aggiungendo così un tassello significativo alla sua crescita professionale e personale. Non è stato solo il suo abilità in cucina a trarne beneficio: ha anche affinato le sue competenze linguistiche, arricchendo il suo bagaglio di esperienze.
Tornato da New York, Riccardo ha deciso di mettersi nuovamente in gioco. Ha intrapreso un percorso di studio che lo ha portato a conseguire una laurea come Mental Coach. In questa veste, si appresta a svolgere un ruolo di guida e supporto per coloro che ambiscono a raggiungere obiettivi di varia natura: che siano di carattere personale, professionale o legati al mondo dello sport. La sua determinazione a crescere e a ispirare gli altri è un segno tangibile della sua maturità e della sua prospettiva positiva, elementi che lo rendono non solo un partecipante all’evento, ma anche un esempio di ambizione e resilienza per tutti coloro che lo circondano.
L’attesa è palpabile e l’emozione è nell’aria mentre ci prepariamo a vedere Riccardo calcare il palco della finalissima di “Mister Italia 2023”. Con il suo fascino magnetico e la sua storia di crescita personale, si candida a diventare non solo un concorrente, ma un vero e proprio modello da seguire per chiunque sogni in grande e aspiri a trasformare le proprie passioni in realtà tangibili.
Commenta per primo