
Dal 7 al 10 settembre in onore di san Nicola da Bari patrono della Città
Edizione tutta nuova quella del «Palio di San Nicola» 2023, evento legato della festa patronale della Parrocchia di San Nicola da Bari di Mentana, per il quale l’Associazione Nomentum, promotrice della manifestazione, fin dallo scorso anno ha studiato uno specifico e più aggiornato regolamento. Il periodo dei festeggiamenti è stato fissato quest’anno per la settimana dal 7 al 10 settembre prossimo, ma in realtà è legato in origine della ricorrenza religiosa della traslazione delle reliquie di san Nicola che si celebra a maggio.
«Sarà il giorno in cui si ripartirà per continuare a far crescere questa nostra comunità, proponendo in una nuova veste il Palio di San Nicola che è orami divenuto un appuntamento tradizionale, ma che vuole essere innanzitutto momento di festa e di condivisione con tutti i Mentanesi. Stiamo inoltre organizzandoci affinché l’evento contribuisca anche ad accendere i riflettori su di un territorio, quello Mentanese, contraddistinto da emergenze monumentali e culturali di grande interesse per l’intera collettività.» spiega Fiorella di Natale, presidente dell’Associazione Nomentum, che ha lavorato in questi mesi all’ideazione della nuova formula del Palio e che come sempre non risparmierà energie al fine di realizzare una bella festa. Con la passione tipica e coinvolgente dei giovani e la collaborazione di un gruppo di amici che hanno in comune la stessa forte passione per il mondo dei cavalli, Fiorella ha lanciato nel 2016 l’idea di proporre una gara tra i Rioni di Mentana disputata con i cavalli, immediatamente sposata dalla Parrocchia con l’obiettivo di rivitalizzare il tessuto sociale e rilanciare la Festa Patronale a Mentana.
È nato così il “Palio di San Nicola”. Per una settimana, i mentanesi vivranno un periodo di festa e di particolare entusiasmo, con le strade impavesate dalle bandiere con i colori dei nove rioni di Mentana, partecipando ai numerosi eventi previsti da un programma ricco e spettacolare, grazie anche alla magia dei cavalli. Ma nel corso delle precedenti edizioni si sentiva forte l’esigenza di dare al Palio di un suo regolamento che fissasse finalmente per iscritto, in maniera chiara, le procedure, finora solo verbali, da rispettarsi nello svolgimento della gara.

Il Regolamento, che è composto da 18 articoli, fissa le regole del Palio già sperimentate nelle precedenti edizioni, ma contiene anche alcune novità. Spetterà all’Associazione Nomentum dare l’annuncio pubblico del Palio e della sua data. Si inizierà il giovedì prima della gara in Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa con il sorteggio dei Rioni per l’assegnazione della posizione di partenza di ogni rione durante la gara equestre. La competizione è preceduta dal solenne corteo storico, costituito da figuranti di ogni Rione in costume che si svolgerà nei giorni di sabato e domenica. Davanti sfileranno le majorettes e seguirà il Portatore del Gonfalone di San Nicola.
La domenica si terrà il Palio vero e proprio che inizierà nel pomeriggio, non più al Campo sportivo parrocchiale, ma nelle adiacenze di Piazza C.A. Dalla Chiesa. L’evento è organizzato dall’associazione Nomentum che curerà i rapporti con i Rioni per mezzo del presidente. Altra novità sarà la composizione della Giuria giudicatrice del Corteo Storico. Sarà formata da tre membri, ognuno esperto del suo settore (acconciatura, costumi, scenografia) ed esprimerà un giudizio che andrà da 1 a 10. Inoltre il rione vincitore del Palio avrà la possibilità di conservare durante tutto l’anno il Gonfalone, simbolo del Palio, raffigurante San Nicola. Al cavaliere vincitore sarà consegnato un premio personale dal Presidente dell’Associazione organizzatrice.
Le scorse edizioni di questa competizione sportiva, sono state anche un’interessante opportunità per avvicinarsi all’affascinante mondo dei cavalli ed apprezzare queste meravigliose creature da sempre a fianco dell’uomo. Una rivelazione inaspettata, forse ancora poco conosciuta ed apprezzata, sono stati i numerosi centri ippici nel nostro territorio nomentano e all’impegno di gruppi, associazioni, che offrono agli appassionati la possibilità di vivere emozioni rievocando gli itinerari in sella ai cavalli e per diffondere la conoscenza del patrimonio equino nel nostro territorio, alla tutela dell‘ambiente, ai paesaggi ed è anche un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati della natura e degli itinerari dedicati al mondo del cavallo. Un panorama in cui operano cavalieri, istruttori, allevatori, addestratori, maniscalchi e veterinari, sono l’espressione di una tradizione che si va sempre più radicando nel territorio di Mentana.

Roberto Tomassini
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