Lo scorso fine settimana al centro commerciale di Monterotondo ha avuto luogo Sport Village, l’evento in due giornate dedicato allo sport e alla messa in risalto di alcune delle società sportive più virtuose della zona. Nel corso della manifestazione si sono susseguiti le presentazioni di diverse discipline sportive e le dimostrazioni di atleti locali talentuosi. Inoltre, presso gli stand delle associazioni sportive del territorio, è stato possibile cimentarsi direttamente con alcune attività sfruttando l’irripetibile opportunità di scoprire passioni nascoste.
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IlTerritorio.net ha raggiunto Giuseppe Arvia, direttore di MCC (Monterotondo Centro Commerciale) e gli ha rivolto alcune domande sugli obiettivi dell’evento, sulla sua organizzazione e sul suo futuro.
Come nasce l’iniziativa dello Sport Village?
“L’iniziativa non è nuova, perché l’idea è nata nel 2018. Quella appena conclusa è stata la quarta edizione dell’evento. Il Covid ci ha costretto a star fermi due anni, ma dall’anno scorso abbiamo ripreso ad organizzarlo con entusiasmo“.
L’organizzazione è scorsa via liscia o sono occorsi ostacoli?
“Proprio perché la formula è ormai consolidata, stiamo gradualmente limando i problemi che naturalmente possono presentarsi in questi casi”.
L’evento ha attirato appassionati e curiosi: siete riusciti a stimare l’affluenza dei partecipanti?
“Sì. Il weekend appena concluso è stato quello con maggior numero di ingressi dopo il weekend di Pasqua. Molte di queste persone non avevano mai frequentato il centro commerciale.”
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Si ritiene soddisfatto per la riuscita dell’evento?
“Sono molto soddisfatto. La formula è vincente, tant’è che il prossimo anno potremmo avere il patrocinio del Comune di Monterotondo e del Ministero dello Sport. Un tale sostegno ci darebbe la spinta per fare anche meglio.”
La promozione dell’attività sportiva locale è di fondamentale importanza: il centro commerciale di Monterotondo continuerà ad ospitare eventi di questo genere?
“Lavoriamo bene perché nelle zone limitrofe esistono società sportive di tutto rispetto. Noi siamo sponsor dell’ICS Volley Santa Lucia, una realtà bella e vincente. Ciò che è stimolante è notare che all’interno di queste società non c’è solo una vena ludica, ma anche una forte vena professionale. Perciò l’idea sarebbe non solo quella di confermare la quinta edizione, ma di organizzare un ulteriore evento in primavera. L’obiettivo, in questo caso, sarà includere anche persone con disabilità. Vista la concomitanza con le Olimpiadi, organizzeremo un evento che tenga conto delle discipline olimpiche ma anche di quelle paralimpiche, offrendo a tutti l’opportunità di partecipare e confrontarsi con lo sport“.
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