A Monterotondo si inizia a guardare alle amministrative del 2024

Nel 2024 le cittadine ed i cittadini di Monterotondo saranno chiamati alle urne per la scelta del Primo Cittadino ed il rinnovo del Consiglio Comunale. Nonostante l’avvicinarsi a grandi passi dell’appuntamento elettorale, la politica locale pare ancora sonnecchiare e nessun nome è ancora trapelato da alcun partito. Se nella coalizione di centro sinistra si dovrebbe dare per scontata la candidatura di Riccardo Varone per la corsa al secondo mandato (ma il condizionale in certi casi è assolutamente d’obbligo), nel centro destra il confronto tra i partiti è aperto per individuare la giusta personalità da proporre al giudizio dei monterotondesi.

Ago della bilancia potrebbero risultare i partiti minori, dall’estrema sinistra ai centristi, di cui ancora non si conoscono le intenzioni (dalle possibili corse solitarie alle più probabili coalizioni con l’una o l’altra delle forze maggiori). In attesa di avere un quadro più chiaro della situazione complessiva, schermenti e nomi rimangono un esercizio di fantapolitica. Di certo rimangono alcune evidenze.

Nell’ultima tornata elettorale il centro sinistra ha vinto al ballottaggio, faticando non poco a battere gli avversari. Nel corso di questi anni i partiti che sorreggono la maggioranza, seppur in elezioni con dinamiche differenti, hanno perso parecchio consenso (vedi elezioni Regionali 2023), mentre nel campo del centro destra non è emersa ancora una personalità capace di essere leader vero di una coalizione che possa ambire a strappare Palazzo Orsini a degli avversari politici che sono ininterrottamente maggioranza da quasi mezzo secolo.

Al netto di quanto sopra, saranno i cittadini a premiare o punire l’una o l’altra parte politica, in una città di importanza altissima come Monterotondo. I problemi denunciati negli anni certamente non mancano e vanno dalla pulizia all’ordine pubblico, passando per i servizi essenziali quali il trasporto pubblico. Ma di questi tempi le soluzioni non sono certamente semplici sia in termini economici, che di risorse umane, pertanto l’operato di ogni amministrazione avviene in un contesto davvero complesso e complicato, aggravato in questo recente periodo prima dalla pandemi e successivamente dalla guerra Russo – Ucraina prima e israelo – palestinese oggi. Eventi, questi ultimi, forse fisicamente lontani, ma che hanno pesantissime ripercussioni sulla vita quotidiana di ognuno (vedi voce inflazione).

I giochi sono solo agli inizi, ma l’ultima mano, quella decisiva e sovrana è in mano all’elettorato.

A Monterotondo si inizia a guardare alle amministrative del 2024

Vito Palanga

ilterritorio.net

Informazioni su Vito Palanga 9 Articoli
Di origine salentina, nonostante la relativamente giovane età, mi cimento nel mondo del giornalismo sin da giovanissimo. Non ancora maggiorenne inizio una proficua collaborazione con un free press del basso Salento "Il Gallo", scrivendo negli anni per altre prestigiose testate come "La Gazzetta del Mezzogiorno", "Nuovo Quotidiano di Puglia", "Il Ticino" (testata di Pavia e Provincia). Sono iscritto all'albo dei giornalisti di Puglia dal Gennaio 2007, tessera 117789. Laureato in Scienze Politiche, sono attualmente impiegato in una Agenzia di Stato.

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