
Nella giornata di ieri, a Villa Adriana, a Tivoli, è giunto il visitatore n.700000, un momento di gioia e celebrazione per le VILLÆ. Il direttore, Andrea Bruciati, ha calorosamente accolto Anne Charlotte Errard e Vincent Desrus, giunti dalla pittoresca città francese di Lille. Come gesto di ospitalità, sono stati loro regalati il catalogo della mostra “Artificialia et mirabilia” in corso a Villa d’Este e una confezione degli Olea Hadriani.
La coppia francese ha espresso grande sorpresa per l’accoglienza calorosa, mentre il personale delle VILLÆ è rimasto soddisfatto, sebbene i dati avessero già suggerito l’imminenza di questo traguardo. Anne Charlotte e Vincent, entusiasti amanti dell’archeologia e della cultura classica, hanno dichiarato: “La visita a Villa Adriana è imprescindibile per chi ami l’archeologia e la cultura classica di cui il sito tiburtino raccoglie le più alte e raffinate testimonianze al mondo”.
Il 2023 è stato un anno di crescita straordinaria per le VILLÆ, con prospettive di stabilire un nuovo record di visitatori alla fine dell’anno, sia in termini numerici che culturali. Il programma espositivo ha preso il via con successo grazie al progetto inedito Theatra Mundi: Pino Pascali a Villa d’Este, che ha attirato l’ammirazione di 245.585 persone, diventando la mostra più visitata in Italia nel primo quadrimestre.
A Villa Adriana, la mostra “Antinoo disparu: memorie di un desiderio” ha accolto 98.919 visitatori durante il periodo dal 1° giugno al 5 novembre 2023. Inoltre, si avvicina la chiusura dell’esposizione “Artificialia et Mirabilia” (Villa d’Este, dal 14 luglio al 12 novembre 2023), un progetto che ha unito opere acquisite grazie al PAC2021 – Piano per l’Arte Contemporanea.
L’aumento significativo dei visitatori, rispetto ai 528mila del 2022, testimonia la crescita costante delle VILLÆ come luogo di aggregazione e sviluppo culturale, in perfetta sintonia con le esigenze del territorio circostante. “Il percorso per arrivare al milione di ospiti è ancora lungo, ma il record del 2023 testimonia che siamo sulla buona strada e il grande lavoro svolto da tutti i colleghi ne è la comprova” – ha dichiarato il direttore Andrea Bruciati. Un auspicio positivo per il 2024 è quello di consolidare l’offerta di nuove esposizioni temporanee, mantenendo un calendario dinamico e stimolante.

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