
“Non eravamo pronti a perdere Tonino. Non eravamo pronti emotivamente.
Perché non abbiamo perso solo un valido comandante, ma abbiamo perso un amico, un uomo delle Istituzioni, che si è messo a disposizione della città anche quando ha ricoperto la carica di assessore, per lui un onore.
Come sapete, la nostra amministrazione è composta prevalentemente da elementi giovani; e per quanto ormai tanti di noi siano giunti alla soglia dei 40 anni, le poche persone più grandi che ci accompagnano, per noi rappresentano dei punti di riferimento. E Tonino lo era in modo particolare. Per noi più giovani Tonino è sempre stato un rifugio sicuro.
Quando qualcosa non andava e ne parlavi con lui, lui aveva sempre un amico, o l’amico di un amico col quale andare a parlare per un consiglio o per una soluzione. Ti veniva a prendere in macchina, lui personalmente, e si partiva.
Tonino era anche un uomo che voleva aiutare tutti. Ricordo, tra i tanti, solo un episodio, che probabilmente quasi nessuno conosce, nel quale in piena pandemia portammo di notte, con la sua macchina, delle bombole di ossigeno a delle persone molto anziane che ne avevano urgente bisogno, dopo averle caricate nel portabagagli io e lui direttamente dalla farmacia.
Non ho intenzione però di ricordare Tonino come uomo perfetto; voglio ricordare Tonino come essere umano, come Uomo dotato di umanità; con quelle imperfezioni che lo rendevano una persona speciale e un amico divertente.
Ieri Diana mi ha detto che in camera mortuaria Tonino c’è arrivato con l’espressione arrabbiata. È vero, l’ho visto pure io e condivido. Non lo riconoscevo; e non perché la malattia lo ha trasformato, ma perché quella non è mai stata un’espressione da Tonino. E penso che lui invece ce l’avesse perché era proprio arrabbiato per averci lasciato; perché aveva ancora tante cose da fare; e doveva ancora tanto divertirsi con tutte le persone a cui voleva bene.
Anche nelle situazioni più difficili lui aveva il modo per sdrammatizzare e per ridarti la carica per andare avanti.
Ci lascia un uomo delle Istituzioni, fiero della sua divisa.
Ci lascia un mentanese, orgoglioso della sua Mentana, per la quale ha sempre dato il suo contributo.
Ci lascia un uomo amato dalla sua famiglia e un amico benvoluto.
Ti vogliamo bene.
Ciao Tonino.” – così Il Sindaco di Mentana, Marco Benedetti, ha espresso il suo cordoglio per la recente scomparsa del comandante Tonino Tabanella. Nella giornata di ieri, durante la toccante cerimonia funebre, numerosi cittadini di Mentana e delle località circostanti si sono uniti, manifestando il loro affetto e la loro partecipazione commossa. La presenza massiccia dimostra quanto il comandante Tabanella fosse apprezzato e rispettato nella comunità, lasciando un vuoto tangibile nel cuore di coloro che lo hanno conosciuto e stimato.


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