Site icon IlTerritorio.net

Capodanno spreco zero: l’appello di Ecoitaliasolidale

L’appello per un Capodanno responsabile

Ecoitaliasolidale rilancia la campagna “spreco zero” anche per il Capodanno, invitando cittadini e famiglie a festeggiare riducendo gli sprechi alimentari e adottando comportamenti più consapevoli verso ambiente, risorse e comunità. Le festività di fine anno sono infatti tra i periodi di maggiore spreco, con circa 575.000 tonnellate di cibo buttate tra Vigilia e Capodanno e una perdita economica che può arrivare fino a 90 euro per famiglia. Complessivamente, in Italia lo spreco alimentare vale oltre 14 miliardi di euro l’anno e riguarda circa 4,5 milioni di tonnellate di cibo.

I dati sull’impatto ambientale dello spreco

Ogni italiano spreca mediamente oltre 600 grammi di cibo a settimana, un valore in crescita che si riflette anche sul piano ecologico. Lo spreco alimentare contribuisce infatti all’8-10% delle emissioni globali di gas serra e comporta un grande consumo di acqua ed energia. “Capodanno non deve essere sinonimo di eccesso – dichiara Piergiorgio Benvenuti, Presidente nazionale di Ecoitaliasolidale –. Ridurre lo spreco alimentare significa rispettare il lavoro delle persone, le risorse naturali e l’ambiente. In un mondo in cui milioni di persone soffrono la fame, buttare cibo è un paradosso inaccettabile”.

Dal menù alle scelte quotidiane: come ridurre gli sprechi

L’associazione propone un approccio sobrio e consapevole, pianificando i menù in base agli invitati, evitando acquisti eccessivi, riutilizzando gli avanzi, congelando il cibo non consumato e condividendo le eccedenze. Inoltre, scegliere prodotti locali e di stagione può contribuire a ridurre l’impatto ambientale legato ai trasporti. La responsabilità richiesta non riguarda solo l’aspetto alimentare, ma anche i festeggiamenti che coinvolgono le città e gli animali.

Stop ai botti per proteggere animali e ambiente

Ecoitaliasolidale richiama l’attenzione anche sull’uso di petardi e fuochi d’artificio, ritenuti dannosi per animali domestici e fauna selvatica. “I fuochi d’artificio rappresentano ogni anno una grave fonte di stress, paura e spesso di morte per migliaia di animali domestici e selvatici – sottolinea Cinzia Caruso, Responsabile del Settore Benessere e Difesa degli Animali di Ecoitaliasolidale –. Scegliere di non usarli è un atto di civiltà e di rispetto verso chi non può difendersi, oltre che un modo concreto per ridurre inquinamento e rischi per la salute pubblica”.

Un brindisi che fa il “botto”, ma senza sprechi

L’associazione invita a trasformare il brindisi di mezzanotte in un gesto simbolico di responsabilità. “Il brindisi di mezzanotte sia un momento di gioia e responsabilità. Il vero botto è quello dello spumante: ridurre lo spreco alimentare e rispettare animali e ambiente è il modo migliore per iniziare il nuovo anno. Anche lo spumante fa il botto”, conclude Benvenuti.

Exit mobile version