Il percorso storico della Fiamma olimpica
Il secondo giorno del viaggio della Fiamma olimpica di Milano Cortina è partito dall’Appia Antica, luogo simbolo dei Giochi di Roma 1960. Qui la fiaccola ha attraversato la “regina viarum”, dove l’etiope Abebe Bikila vinse scalzo la maratona, stabilendo un nuovo record del mondo e diventando il primo atleta africano a ottenere un titolo olimpico.
Il passaggio a Tivoli tra Villa d’Este e Villa Adriana
Dopo aver attraversato Ostia con il suo sito archeologico, la Fiamma olimpica ha raggiunto Tivoli, toccando Villa d’Este e Villa Adriana. Il passaggio ha un forte valore simbolico perché unisce patrimonio storico e cultura, inserendo Tivoli tra le tappe di maggior rilievo di questa giornata.
Una giornata che racconta storia e territorio
Dopo Tivoli, la fiaccola ha proseguito verso Civitavecchia e Tarquinia con le Tombe Etrusche, con arrivo finale a Viterbo, città legata alla storia dei Papi e alle sue terme millenarie. Il percorso del secondo giorno lega quindi Roma, Tivoli e l’alto Lazio in un racconto che intreccia memoria sportiva e identità territoriale.
