Una donna di 66 anni è stata trovata morta e le autorità stanno considerando l’ipotesi di un omicidio. La vicenda si è verificata a Palidoro, una frazione del comune di Fiumicino, situata alle porte di Roma. La vittima è stata trasportata in ospedale dopo essere svenuta in casa, ma è deceduta poco dopo il suo arrivo all’Aurelia Hospital. La figlia della donna, 39enne, è stata portata in caserma in seguito al presunto delitto, il quale si ritiene sia avvenuto per soffocamento.
La drammatica sequenza degli eventi si è svolta nel pomeriggio di giovedì 9 maggio a Roma. Attualmente, i carabinieri stanno conducendo le indagini, interrogando la figlia, i parenti e gli amici delle due donne coinvolte. Tuttavia, le autorità mantengono un riserbo sulle informazioni emerse durante le indagini.
Il pronto intervento è stato richiesto attraverso una chiamata al numero di emergenza 112, nella quale è stato segnalato il ritrovamento della donna a terra. L’ambulanza e l’automedica sono giunte sul luogo alle 12:23, cercando di rianimare la vittima prima di trasportarla in ospedale. Al suo arrivo all’Aurelia Hospital, la donna è stata dichiarata morta alle 13:30. Durante l’esame del corpo, sono stati rilevati segni che fanno pensare a un possibile soffocamento, alimentando l’ipotesi di omicidio.
Nel corso della serata precedente, la figlia di 39 anni è stata condotta in caserma per essere interrogata, procedura che è stata ripetuta anche il giorno successivo. Attualmente, la sua posizione è oggetto di valutazione da parte delle autorità. Nel frattempo, l’appartamento della vittima è stato posto sotto sequestro. La salma della donna è stata trasferita all’obitorio del Verano in attesa dell’autopsia, che sarà determinante nel chiarire le esatte cause del decesso.
FONTE: romatoday.it
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