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Fonte Nuova – Angelo Maria Sferrazza è Tano Ragusa sul film in uscita su Amazon Prime dal titolo “Franchitto”

Disponibile da oggi, su Amazon Prime Video, il film “Franchitto”, di Franco Arcoraci, a cui
ha preso parte l’attore Angelo Maria Sferrazza.
L’opera, già tradotta in inglese e spagnolo, si prepara a raggiungere un pubblico mondiale
con una narrazione intensa e dal forte impatto emotivo. Il film narra la vicenda storica dello
stesso Franco Arcoraci, poliziotto pluripremiato per le tante operazioni di polizia e la
cattura di pericolosi latitanti di mafia. Temuto nell’ambiente delinquenziale con lo
pseudonimo di “Franchitto”

Le scene del film evidenziano da una parte la bellezza dei luoghi e dall’altra il male che è
attecchito nelle abitudini di chi vi abita e dentro le coscienze di chi lo esercita. Minacce,
attentati, arresti importanti si susseguono nelle scene del film, che pone in luce la vera
identità, mai narrata, della mafia, che nessuno conosce e che si esprime nei
comportamenti quotidiani delle persone, in quanto ha messo radici nelle abitudini di vita e,
pertanto, nell’agire quotidiano delle persone.
Franchitto si trova di fronte a questa realtà , di cui non ha paura e che deve combattere.

Gli altri attori che compongono il cast sono: Vincent Riotta, Rosario Petix, Nando Morra,
Turi Giuffrida, Guia Jelo, Tony Sperandeo, Angelo Maria Sferrazza, Emanuela Mulè, Giusy
Venuti, Marilena Piu, Loredana Scalia, Tony Gangitano, Francesca Rettondini, Mimmo
Mignemi, Mario Pupella, Giuseppe Pollicina, Ivan Bertolami, Barbara Bacci, e i giovani
attori che hanno superato il casting nonché gli allievi dell’Accademia di Cinema e Teatro
della Fucina – Spazio Teatro Fucina di Torregrotta.

Franchitto vuole veicolare un messaggio pedagogico e culturale che, ponendo in luce la
crudeltà spietata dell’organizzazione criminale mafiosa, insegni ai giovani la capacità di
combatterla senza temerla, fronteggiandola con la cultura della giustizia, della legalità,
dell’amore e del progresso civile ed umano. Da qui, è evidente il mostrare l’impegno delle
forze dell’ordine e di Franchitto stesso, un poliziotto che vive tra la gente comune
divenendone amico e confidente, prendendo atto, tuttavia, che proprio tra la gente comune
si nascondono i piccoli e i grandi criminali che, ogni giorno, nel silenzio, inquinano i territori
e la popolazione con atti di terrore e di violenza psicologica. La mafia vive nascosta in
mezzo alla gente comune e, per tanti, diventa quasi un vanto farne parte, ritenendola un
fenomeno socialmente corretto e, addirittura , per taluni, la vera alternativa allo Stato, dal
quale si sentono abbandonati.

Nel frattempo, su Raiplay è disponibile il docufilm “In fede: Rosario Livatino”, interpretato
dall’attore siciliano Angelo Maria Sferrazza. L’opera che ripercorre le vicende del giovane
magistrato ucciso dalla mafia. Presto lo vedremo nella fiction di Canale 5 “Vanina”.

Di seguito il link per la visione di Franchitto
https://www.primevideo.com/detail/0GBSOFAHGXS3H83BGU5T60R6FZ/ref=atv_dp_share_cu_r

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