Greccio, torna il Presepe Vivente nelle notti di Natale

Greccio, torna il Presepe Vivente nelle notti di Natale

Greccio, dove nasce la tradizione del Presepe

Nel borgo di Greccio, nel cuore della Valle Santa di Rieti, il Natale assume un significato storico e spirituale. Qui, nel 1223, San Francesco ricreò la Natività con persone e animali veri, grazie anche al sostegno del nobile Giovanni Velita, dando vita al primo Presepe vivente della storia. La rievocazione è tornata negli anni come appuntamento centrale per chi cerca un modo autentico di vivere il Natale.

Date e luogo della rievocazione

Nel 2025 lo spettacolo sarà messo in scena il 24 dicembre alle 22.40, e poi il 26, 27 e 28 dicembre, oltre che l’1, 3, 4 e 6 gennaio 2026, con inizio alle 17.40.
La rappresentazione si svolgerà ai piedi del Santuario, a circa 2 km dal centro. Un anfiteatro naturale ospita una tribuna da 1.300 posti disponibili tramite prenotazione sul sito www.prolocogreccio.com.

Un percorso scenico tra storia e spiritualità

Lo spettacolo si articola in tre quadri viventi che raccontano:
la vita dei francescani, la nascita dell’Ordine, l’approvazione della Regola da parte di Onorio III e la sacra notte in cui Greccio fu “piccola Betlemme”. Costumi storici, luci scenografiche e musiche avvolgenti rendono l’esperienza immersiva e suggestiva.

Mercatini, museo e visite nel borgo

Il Natale a Greccio non si esaurisce con il Presepe. Dal 29 novembre al 6 gennaio, nel centro storico si svolge il Mercatino di Natale, con oggettistica, prodotti tipici e stand gastronomici.
I visitatori potranno anche esplorare il Museo dei Presepi, che custodisce opere provenienti da tutta Italia, e il Sentiero degli Artisti, galleria all’aperto che valorizza il borgo attraverso affreschi e installazioni.

I momenti storici narrati nello spettacolo

La rievocazione si ispira agli eventi che culminarono nel Presepe del 1223. Sono raccontati, tra gli altri:
il ritorno di Francesco alla Porziuncola nel 1226, il viaggio a Roma del 1210, la redazione della Regola a Fonte Colombo e l’emozione della notte di Natale in cui la gente credette di vedere il Bambino vivo tra le sue braccia. L’opera si chiude simbolicamente con la morte di Francesco, vissuta come il suo “Natale”, la sua rinascita in Dio.

Informazioni pratiche

Gli appuntamenti si terranno dal 26 al 28 dicembre 2025 e il 1°, 3, 4 e 6 gennaio 2026.
Località: Greccio (Rieti)
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