Cronaca dell’investimento a Monterotondo
Un grave incidente stradale ha scosso Monterotondo nella tarda serata del 28 ottobre, come avevamo anticipato in esclusiva sulle nostre pagine. Una ragazza di 23 anni, Caterina Pallocca, è stata travolta da uno scooter mentre attraversava sulle strisce pedonali in una via centrale del comune eretino. Il conducente del mezzo non si è fermato e si è dato alla fuga, lasciando la giovane ferita in strada. L’impatto ha provocato fratture alla caviglia, alla tibia e al perone, con un intervento chirurgico durato sette ore.
La vittima ha raccontato quanto accaduto in un’intervista a Fanpage.it: «Mi hanno travolta, ho fatto un volo e quando sono atterrata in strada ero in un lago di sangue. Il mio fidanzato pensava che fossi morta. Quando ho aperto gli occhi ho urlato: non sentivo più le gambe». Ha poi aggiunto: «Ho avuto la caviglia completamente rotta, sono stata sottoposta a un intervento di sette ore. Ora al suo interno ci sono diverse viti». La giovane ha riferito anche le difficoltà della riabilitazione e il trauma psicologico legato ai rumori dei motorini.
Le indagini dei Carabinieri di Monterotondo
Le attività investigative condotte dalla Stazione dei Carabinieri di Monterotondo, coordinate dalla Procura di Tivoli, hanno permesso di risalire al responsabile. I militari hanno analizzato per ore le immagini delle telecamere di videosorveglianza, individuando due scooter transitati nel momento dell’impatto. L’esame dei filmati ha consentito di accertare quale dei due mezzi avesse colpito la ragazza.
Il conducente è risultato essere un 18enne di origine ucraina, senza patente e alla guida di un mezzo privo di assicurazione. Elementi che, secondo gli investigatori, lo avrebbero spinto a non fermarsi dopo l’incidente. Il ragazzo è stato quindi denunciato con l’accusa di lesioni personali stradali e omissione di soccorso. Al momento non ha voluto rilasciare dichiarazioni agli inquirenti.
La dinamica dell’incidente ricostruita dagli investigatori
Secondo quanto ricostruito, la giovane stava attraversando regolarmente sulle strisce quando è stata “falciata” dallo scooter, venendo sbalzata al suolo con violenza. Il veicolo si è poi allontanato senza accertarsi delle sue condizioni. L’analisi delle telecamere ha rappresentato il punto chiave nell’individuazione del responsabile, consentendo di distinguere tra i mezzi presenti e ricostruire il tragitto dello scooter coinvolto.
La Procura di Tivoli ha aperto un procedimento penale. La vittima, nel frattempo, prosegue un percorso medico difficile, affrontando la fisioterapia necessaria per recuperare mobilità e forza.


