L’ansia: la coinquilina invadente che può diventare alleata

L’ansia: la coinquilina invadente che può diventare alleata
Vincenzo Ceravolo - Rubrica Io Penso Positivo

Ancora Non SInterpretarmi Abbastanza. 

È questo l’acronimo positivo della parola “ansia” che troviamo nel libro di Thomas Leoncini “L’ansia del colibrì”

Il colibrì ha un segreto che non tutti conoscono: è la sua ansia a tenerlo vivo. Questo suo movimento ininterrotto per sopravvivere è il suo meccanismo di difesa.

Prendendo spunto dal colibrì, l’ansia non è sempre il “cattivo della storia”. A piccole dosi è come una sveglia interna che ci aiuta a non dimenticare le chiavi di casa, a prepararci per un esame o a dare il meglio in un momento cruciale. 

La questione è che arriva quando vuole lei: prima di una riunione importante, mentre stai per prendere un aereo, o addirittura in fila al supermercato, senza un motivo preciso. È un po’ come quell’amica che telefona sempre all’ora di cena.

Imparare a riconoscerla, a parlarle come si farebbe con un’amica un po’ ansiosa – “Ho capito, ma adesso lasciami respirare” – può aiutare a ridimensionarla. Respirare, fare una passeggiata, concedersi un momento di calma: piccoli gesti che dicono all’ansia che, sì, è la benvenuta… ma non può restare a vivere con noi.

Lei agisce non per turbarci nell’equilibrio, ma per ripristinarlo attraverso la richiesta di un cambiamento ed è il meccanismo di difesa più nobile e sofisticato che abbiamo. 
Dobbiamo cambiare la concezione che abbiamo dell’ansia; imparando a comprenderla è possibilmente stabilire con lei un’alleanza e smetterla di temerla.

L’ansia è quel sofisticato sistema interno che, contrariamente a quanto sembra, non è lì per rovinarci la giornata. Il suo obiettivo non è buttarci nel caos, ma piuttosto darci una bella spinta, spesso ripetuta, come un promemoria un po’ insistente, per dirci che è ora di cambiare qualcosa e rimettere in sesto il nostro equilibrio. Non è un errore da correggere, ma un linguaggio da decifrare.

Possiamo allora smettere di temere l’ansia e cominciare a farci pace: non come padrona di casa, ma come coinquilina che, ogni tanto, ha qualcosa di importante da dirci.

Articoli recenti

8 risposte

  1. Ciao Vincenzo
    Per me, l’ansia è spesso un segnale che una cosa è importante. Mi fa capire che ci tengo davvero e, anche se a volte è faticosa, mi spinge ad affrontare le situazioni con più attenzione, quasi come se fosse una sfida da superare.
    Ciao Bruna

    1. Ciao Bruna, ti ringrazio per questa riflessione. È bello vedere come riesci a dare un significato positivo a qualcosa che spesso pesa.
      Grazie.

  2. Quanto nella società di oggi sarebbe importante educare i giovani nella gestione dell’ansia, così da poterla utilizzare come energia positiva nelle situazioni di stress, come ad esempio fanno i campioni in un evento sportivo.
    Grazie Vincenzo

    1. Grazie Lorenzo per la riflessione, hai perfettamente ragione. Educare i giovani a gestire l’ansia in modo costruttivo è fondamentale per trasformarla in una spinta positiva, proprio come accade nello sport.
      La tua esperienza di insegnante e allenatore rende questo pensiero ancora più significativo.

  3. Buongiorno, sempre grande Vincenzo.
    L’ansia è un qualcosa con la quale tutti o quasi conviviamo, ma che spesso può diventare nemica se non riusciamo a comprenderla, a gestirla, e quindi a conviverci. Concordo in pieno con te Vincenzo.

    1. È proprio così Gian Luca, l’ansia può essere una compagna difficile ma anche un’occasione per conoscerci meglio. Grazie per questo commento Gian Luca.

Rispondi

Per segnalazioni:

Per collaborazioni:

(Solo whatsapp)

IL TERRITORIO S.R.L.

Sede legale: Via Palombarese 632/634 – 00013 Fonte Nuova (RM)

Registrazione Tribunale di Tivoli n. 6786/2025 del 29/09/2025

Iscrizione al ROC n° 43915

REA Roma 1764703

DIRETTORE RESPONSABILE
Ramiro Baldacci (direttore@ilterritorio.net)

Soggetto designato al trattamento dati: il Direttore Responsabile della testata.

Ai fini della tutela del diritto alla privacy in relazione ai dati personali eventualmente contenuti negli articoli della testata e trattati nell’esercizio dell’attività giornalistica, si precisa che il titolare del trattamento è Il Territorio S.r.l.

© Copyright Il Territorio S.r.l. - Tutti i diritti sono riservati.

Scopri di più da IlTerritorio.net

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere