Si è conclusa ieri sera la 18ª edizione della Sagra della Ciammella a Cancellu, tenutasi dal 12 al 16 giugno 2024 in Via Luigi Sturzo a Mentana. L’evento, ormai appuntamento fisso e atteso dell’estate mentanese, ha offerto una varietà di intrattenimenti per tutte le età, confermandosi un grande successo.
Gli stand hanno aperto ogni giorno alle 17.00 e sono rimasti operativi fino alla conclusione degli spettacoli serali, offrendo ai visitatori un’esperienza completa tra gastronomia e spettacolo, grazie all’organizzazione del Rione 5 Pini.
Le Serate:
- Mercoledì 12 giugno: La sagra è iniziata con una sfilata di moda organizzata da “I Fanatici” di Desireè Normanno. Alle 21.30, l’Asd Top Dance Academy ha incantato il pubblico con un’esibizione di danza sportiva dei bambini dai 3 anni in su.
- Giovedì 13 giugno: La serata è stata dedicata ai balli di gruppo con Silvio e Mariana, che hanno coinvolto e fatto divertire tutti i presenti.
- Venerdì 14 giugno: Il pubblico ha potuto cantare e ballare sulle note dei più grandi successi della musica italiana durante una serata di cover.
- Sabato 15 giugno: Un tuffo negli anni ’80 e ’90 con uno spettacolo live arricchito da coriandoli, macchine per le bolle, mascotte e un laser show.
- Domenica 16 giugno: La sagra si è conclusa con un coinvolgente show musicale della Discoring Band, accompagnata da un corpo di ballo.
La Sagra della Ciammella a Cancellu ha unito tradizione e modernità in un’atmosfera di gioiosa convivialità. Tra gli spettacoli più apprezzati ci sono state le esibizioni delle Dancing Majorettes di Roberta Ruggeri e della banda e majorettes di Mentana. Particolare interesse ha suscitato il Laboratorio del Gusto, che ha offerto approfondimenti sulla tradizione gastronomica mentanese, con la partecipazione di Giselda Maugeri, produttrice e divulgatrice del prodotto “Arca del Gusto“.
Il Laboratorio del Gusto è stato condotto da Gaetano Sansaro, presidente di Slow Food Tivoli e Valle Dell’Aniene, e Gabriella Cinelli, formatrice e cuoca Slow Food dell’Alleanza. L’evento ha visto la partecipazione di Nello Rondoni, presidente del Gal Terre Sabine e Tiburtine, e Piero Petrella del Comitato direttivo del Gal, presenti all’evento anche il Sindaco Marco Benedetti, l’Assessora Serena Pandolfi e Alvaro Luciano del Rione 5 Pini.
La ciammella a cancello di Mentana ha origini antiche, risalenti alla metà del ‘700, come testimoniato dagli statuti della Confraternita di Sant’Antonio Abate. Tra gli obblighi dei confratelli vi era quello di portare “due ciambelle a cancello e un bottiglione di vino, al vecchio e al nuovo festarolo”.
L’evento, organizzato da Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, ha dimostrato ancora una volta l’importanza di preservare e valorizzare le tradizioni locali, offrendo al contempo un’occasione di divertimento e cultura per tutta la comunità.
Immagine copertina di Alessio Castigliani
A cura di Alessio Castigliani
