Mercoledì 10 dicembre, alle ore 20, il cinema Mancini di Monterotondo ospiterà il secondo appuntamento del percorso “Per una cultura del lavoro sicuro”. L’iniziativa, a ingresso gratuito, propone l’anteprima nazionale del documentario Articolo 1, già selezionato alle Giornate degli Autori della 82ª Mostra del Cinema di Venezia. L’evento arriva a pochi giorni dalla partecipata assemblea pubblica in piazza dei Caduti sul Lavoro, durante la quale è stata inaugurata una panchina dedicata alle vittime: un momento di commozione collettiva che ha riaffermato la volontà della comunità di non abbassare lo sguardo su una tragedia che continua a colpire il Paese. Il Comune, insieme alle realtà associative, formative e sindacali, prosegue così nel suo impegno per costruire un osservatorio territoriale permanente dedicato alla cultura della sicurezza.
Un’anteprima per non dimenticare
La proiezione di Articolo 1 sarà non solo un momento culturale, ma anche un’occasione di approfondimento civile e collettivo. Il documentario affronta con sguardo diretto e privo di retorica la “strage silenziosa” delle morti sul lavoro, raccontando storie, numeri e responsabilità che spesso rimangono ai margini del dibattito pubblico. La scelta di presentarlo in anteprima nazionale a Monterotondo conferma l’impegno dell’Amministrazione nel fare della sicurezza un tema centrale e costante, oltre la semplice commemorazione.
Alla serata interverranno il regista Luca Bianchini, il sindaco Riccardo Varone e l’assessora alla Cultura e alle Pari Opportunità Alessandra Clementini, insieme ai produttori, al distributore e a vari ospiti istituzionali che stanno sostenendo il percorso “Per una cultura del lavoro sicuro”. La loro presenza sottolinea la volontà di trasformare l’attenzione di questi giorni in un dialogo continuo tra istituzioni, cittadini e operatori del settore.
Particolarmente significativa sarà la partecipazione di Bruno Giordano e Marco Patucchi, figure di riferimento nelle politiche di prevenzione, oltre ai familiari di Octav Stroici, la cui storia ha profondamente segnato la comunità. Accanto a loro ci saranno anche i rappresentanti del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma e i membri del dispositivo di intervento che per primi hanno operato nei soccorsi: testimonianze dirette che contribuiscono a restituire dignità e visibilità a chi affronta quotidianamente il rischio e alle famiglie che portano il peso delle perdite. L’obiettivo della serata è trasformare il cinema in uno spazio di consapevolezza e responsabilità condivisa, affinché la cultura della sicurezza non resti un principio astratto, ma diventi una pratica reale, radicata e quotidiana.
