Un evento per appassionati di cinema, arte e moda, sabato prossimo, 20 aprile, dalle ore 19.30, quando assisteremo ad una serata illuminata dalla magia del cinema italiano: Alice Spina (che conosciamo tutti come animatrice delle iniziative culturali del Café Bohemien) si sposterà per un aperitivo da Tsopela, dove guiderà il pubblico attraverso la straordinaria carriera di Itala Scandariato, costumista storica del nostro cinema, in un evento promosso dal collettivo “Unite nella diversità” (che vede ad oggi la partecipazione delle donne che animano le iniziative di Writer Monkey, la Libreria Cartacanta, L’Angolo di Amelie, Tzoryboard, oltre alle già citate Tsopela e Café Bohemien).
L’occasione è ancora una volta la rassegna “Anticorpi”, nata per volontà dall’assessorato alle pari opportunità di Monterotondo, sotto la guida di Alessandra Clementini.
Il collettivo ha pensato che elebrare l’arte di una delle più acclamate costumiste d’Italia, significa anche ricordare il suo impatto su intere generazioni di donne, nel mondo del cinema, e non solo.
Il suo contributo è tanto più rilevante in quanto ha saputo rappresentare l’essenza e l’evoluzione della donna italiana attraverso i decenni, unendo stile, classe e quel tocco di rivoluzione culturale.
L’evento “La luce di Italia” è anche un’opportunità per immergersi nella storia del costume cinematografico, osservando da vicino i bozzetti originali e le creazioni che hanno fatto epoca. Il collettivo “Unite nella diversità” coglie l’occasione per dialogare con Itala Scandariato, non solo in qualità di costumista, ma come donna che ha saputo ispirare nuove generazioni di donne.
Un’opportunità unica per rendere omaggio a una donna che ha vestito le dive, e con esse i sogni di chi ama il cinema.
