Monterotondo Film Festival: dieci serate di cinema d’autore
Dopo il successo delle passate edizioni, il Monterotondo Film Festival (MFF) torna fino al 14 dicembre 2025 con un programma ricco di appuntamenti. Dieci serate speciali al CineMancini, con la proiezione di alcuni tra i migliori film italiani dell’anno e incontri con registi, attori e sceneggiatori.
Realizzato con il sostegno del Comune di Monterotondo e dell’ICM – Istituzione Culturale Monterotondo, il festival è diretto dal critico cinematografico Franco Montini, che ha selezionato i titoli in programma.
In finale con il pubblico: i premi della giuria popolare
Il festival si concluderà il 14 dicembre con la proclamazione dei vincitori da parte della giuria popolare composta da oltre 80 spettatori. I premi assegnati saranno: miglior film, miglior regia, miglior attore e attrice, film rivelazione e attore/attrice rivelazione.
“I film per i festival si scelgono in base alla qualità e al gradimento suscitato, per scoprire solo successivamente che l’insieme suggerisce dei percorsi tematici imprevisti e imprevedibili”, spiega Franco Montini.
“Questa edizione mostra una precisa identità: l’attenzione verso l’intimità, la profondità, i misteri dietro l’apparenza. I film selezionati spaziano dal drammatico al biografico, fino al metafisico, tutti accomunati da grandi performance attoriali.”
Tra i titoli già annunciati:
- Perché Elisa di Leonardo Di Costanzo
- Zvanì – Il romanzo famigliare di Giovanni Pascoli di Giuseppe Piccioni
- La valle dei sorrisi di Paolo Strippoli
- Fuori di Mario Martone
- Come ti muovi sbagli di Gianni Di Gregorio
Il CineMancini e il ruolo sociale del festival
Dal 2021, il CineMancini è tornato a essere un punto di riferimento per la comunità locale, con una proposta di cinema d’autore accessibile e un coinvolgimento trasversale di pubblico e operatori. La scorsa edizione ha superato i 2.000 spettatori e confermato la solidità della formula.
Il pubblico ha apprezzato in particolare gli incontri in sala con i protagonisti del cinema italiano, confrontandosi su temi come immigrazione, carcere, adozione, dipendenza, mafia e guerra.
Il festival è promosso dalle cooperative Folias e Il Pungiglione, che con il CineMancini hanno costruito uno spazio culturale aperto, partecipato e orientato al confronto sui temi urgenti della contemporaneità.
Nei prossimi giorni verrà annunciata la seconda parte del programma, con i titoli e gli ospiti attesi tra novembre e dicembre.
