Ieri mattina, presso il Teatro Comunale Ramarini, si è svolto un significativo evento intitolato “Mai più femminicidio – per Sara, Giulia e le altre!”, organizzato dalla Casa della Pace Angelo Frammartino con il coordinamento della Preside dell’Istituto Comprensivo Buozzi, Rosa Apa, e il Comune di Monterotondo. L’occasione ha visto la proiezione del docufilm “SARA”, diretto da Daniele Autieri, il quale ha ripercorso il tragico femminicidio di Sara Di Pietrantonio, brutalmente uccisa nel 2016 dal suo ex fidanzato.
Particolarmente commovente è stata la testimonianza di Concetta Raccuia, madre della giovane vittima, la quale si è dedicata con fervore a promuovere iniziative e azioni concrete in memoria di Sara, mirate ad assistere altre ragazze e donne vittime di violenza. Il suo impegno è stato evidenziato come un esempio tangibile di resilienza e volontà di cambiamento.
Il Sindaco, durante il suo intervento, ha condiviso con gli studenti delle scuole medie il significato e l’impegno cruciale delle Istituzioni nel contrastare la violenza di genere. Ha sottolineato l’importante ruolo svolto dagli insegnanti e il prezioso supporto fornito dalla Polizia di Stato nel promuovere giornate di informazione e prevenzione contro la violenza sulle donne.
Nel suo discorso, Riccardo Varone ha enfatizzato l’importanza di prestare attenzione ai dettagli nella vita quotidiana, identificando i segnali di violenza. Ha ricordato agli studenti che ognuno di noi può essere protagonista di un cambiamento sostanziale nei comportamenti, nel linguaggio e nei modi di interagire con gli altri, contribuendo così a costruire una società basata sulla parità di genere.
L’evento ha rappresentato un momento di riflessione e sensibilizzazione, sottolineando l’urgenza di un impegno collettivo nella lotta contro il femminicidio e la violenza di genere.




