Trovare equilibrio e normalità a Monterotondo pare essere davvero difficile. Dopo il pestaggio avvenuto alla vigilia della festa di Sant’Antonio dello scorso weekend in pieno centro storico, si è ancora a raccontare di un episodio assurdo avvenuto questo venerdì nelle vicinanze del Liceo Catullo durante una manifestazione studentesca.
Gli studenti in sciopero protestavano contro l’adozione del Nuovo Codice degli Appalti che complica il normale svolgimento dei viaggi d’istruzione, associando alla protesta anche motivazioni locali legate al plesso scolastico quali una presunta struttura non a norma di sicurezza (porte che ostacolano il corridoio, finestre che si aprono al contrario), assenza di riscaldamento nella nuova palestra, mancanza di punti di ristoro automatici, mancanza di un sistema d’allarme efficace.
Il comitato organizzatore ha sin da subito chiarito che il destinatario della protesta è la Città Metropolitana di Roma e il Ministero. Durante lo svolgimento della manifestazione, certamente rumorosa e condita da fumogeni, si sarebbe consumato un fato di cronaca inaudito, quanto incomprensibile. Una coppia di adulti, armati presumibilmente di scacciacani, avrebbe indirizzato alcuni colpi verso gli studenti solo perché infastiditi dal rumore della manifestazione.
Sembrerebbe che due ragazzi sono stati colpiti da questi pallini senza riportare a quanto sembra ferite gravi. Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri e anche l’ambulanza che ha prestato i primi soccorsi e le visite del caso, fortunatamente senza riscontrare danni gravi alla salute fisica dei malcapitati. Scuola ed eventualmente i genitori sarebbero pronti a sporgere formale denuncia. Un fatto di cronaca tanto singolare quanto incredibile che, solo per puro caso non si è trasformato in tragedia.
A cura di Vito Palanga
