Parakarate Italiano tra Mondiali e Deaflympics
La Nazionale italiana di Parakarate ha vissuto un finale di stagione da incorniciare, conquistando podi ai Mondiali del Cairo e alle Deaflympics di Tokyo. Le due manifestazioni hanno visto protagonisti atleti capaci di ottenere risultati internazionali con una delegazione numericamente ridotta ma di altissima qualità.
L’accoglienza delle Istituzioni al rientro
Il valore dei risultati ha trovato riconoscimento anche sul piano istituzionale. La delegazione, al ritorno in Italia, è stata accolta dal Capo della Polizia di Stato, Prefetto Vittorio Pisani, trasformando l’arrivo in un momento simbolico di condivisione tra sport e senso civico.
Risultati tra Tokyo e Il Cairo
Alle Deaflympics 2025, la Nazionale di Karate Sordi guidata da Luca Nicosanti ha ottenuto un Argento e un Bronzo con soli tre atleti presenti. Pochi giorni dopo, ai Mondiali del Cairo, il Parakarate ha conquistato quattro finali complessive, piazzandosi al secondo posto assoluto nel medagliere dietro alla squadra egiziana, numericamente quattro volte superiore.
L’incontro con il Prefetto Pisani
Il momento istituzionale ha segnato profondamente la delegazione. Come ha spiegato il coach Nicosanti, l’incontro con il Prefetto Vittorio Pisani è stato un “onore immenso”, poiché il Capo della Polizia si è fermato “per congratularsi” definendo gli atleti un “orgoglio nazionale”.
Medaglie e riconoscimenti al CONI e al CIP
L’eccellenza sportiva è stata celebrata anche nella Sala d’Onore del CONI/CIP. Noemi Nicosanti ha ricevuto dal CONI la Medaglia d’Argento al Valore Atletico, mentre Valerio Di Cocco ha ottenuto dal CIP la Medaglia di Bronzo al Valore Atletico. Commentando il momento, il coach ha dichiarato: “Vedervi lì, premiati per i vostri meriti sportivi, ripaga di ogni sacrificio… siete l’esempio vivente che la passione e la costanza portano a grandi traguardi.”
I protagonisti del Cairo sul podio mondiale
Ai Mondiali, i risultati hanno confermato l’Italia tra le nazionali più forti al mondo:
- Mattia Allesina (K22): Campione del Mondo
- Patrick Buwalda (K22): Vicecampione del Mondo
- Federica Yakymashko (K21): Vicecampionessa del Mondo
- Pietro Merlo: Bronzo Mondiale
In veste di Presidente di commissione e coach, Nicosanti ha concluso sottolineando il valore della squadra: “Siamo secondi nel medagliere mondiale… L’Italia è ai vertici assoluti. Il rispetto e il sostegno che vi date l’un l’altro è la vittoria più bella.”
