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Poggio Mirteto, Fiano e Fara Sabina più vicine con Trenitalia e Cotral

Accordo Trenitalia e Cotral per la mobilità del Lazio

Mobilità sostenibile: da oggi Fiano Romano, Poggio Mirteto e Fara Sabina sono più vicine a Roma

Un’alternativa concreta all’auto privata, più servizi per pendolari, studenti e turisti, e un modello intermodale che valorizza il territorio sabino. Parte oggi, 22 settembre, il nuovo servizio integrato Trenitalia-Cotral, che collega Fiano Romano, Poggio Mirteto e Montopoli di Sabina alla stazione ferroviaria di Fara Sabina (Passo Corese), uno snodo chiave della linea FL1 Orte-Fiumicino.

Il nuovo collegamento – denominato Fiano Romano Link e Poggio Mirteto Link – consente di acquistare un solo biglietto, valido sia per il treno che per l’autobus Cotral, direttamente dai canali di Trenitalia (sito, app, biglietterie e rivenditori autorizzati). Un’unica soluzione di viaggio, più semplice, comoda e sostenibile.

“Integrare i servizi bus e treno vuol dire offrire un’alternativa concreta all’uso dell’auto”, spiega Manolo Cipolla, presidente Cotral.
“Riduciamo traffico e tempi di percorrenza, ottimizzando i collegamenti tra le periferie e i centri urbani.”

La Sabina più accessibile e connessa

I nuovi link intermodali rendono più facile raggiungere la Capitale e, al tempo stesso, promuovono le eccellenze paesaggistiche, culturali e gastronomiche dei territori coinvolti.

A Poggio Mirteto, il centro storico medievale si affaccia sul Tevere, tra piazze panoramiche, chiese storiche e tradizioni popolari.
Fiano Romano, con il suo Castello Orsini, rappresenta una delle porte settentrionali del Lazio, crocevia strategico tra Roma e la Sabina.
Fara Sabina, infine, ospita non solo la stazione di Passo Corese ma anche il suggestivo borgo collinare e il Monastero delle Clarisse Eremite, immerso nel verde dei Monti Sabini.

“Con questi servizi – ha dichiarato Gianpiero Strisciuglio, AD di Trenitalia – vogliamo rafforzare la coesione territoriale e ridurre l’impatto ambientale. È un modello replicabile in tutta Italia.”

Una mobilità nuova per il Lazio

L’iniziativa fa parte del più ampio progetto promosso dal Tavolo sull’Intermodalità di Agens (Confindustria), e prende forma dopo un Memorandum of Understanding tra Trenitalia e Cotral, firmato a fine 2024, cui ha fatto seguito una convenzione operativa nel maggio 2025.

Oltre ai collegamenti sabini, partono oggi anche altri servizi:

Tutti i viaggiatori potranno salire direttamente sugli autobus dedicati, riconoscibili grazie alla segnaletica a bordo, con il solo biglietto Trenitalia.

Un’opportunità per il turismo locale

Il nuovo modello di trasporto intermodale può diventare anche un volano per il turismo nei borghi del Lazio, come sottolineano le aziende coinvolte.

Dalle sagre di Fiano Romano ai percorsi naturalistici della Valle del Farfa, passando per le strade dell’olio e del vino di Poggio Mirteto, questi collegamenti rappresentano un invito a (ri)scoprire la bellezza autentica delle località fuori Roma.

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