È stato completato il raddoppio ferroviario tra Lunghezza e Bagni di Tivoli, primo tratto della più ampia opera di potenziamento della linea Roma–Pescara, realizzata da RFI con direzione lavori affidata a Italferr, entrambe società del Gruppo FS Italiane.
Il nuovo segmento – circa 5 km di nuova sede ferroviaria – consentirà di incrementare la capacità, l’affidabilità e la regolarità del servizio ferroviario, con evidenti vantaggi per pendolari, residenti e viaggiatori dell’area nord-est della Capitale.
L’opera è stata al centro di un incontro istituzionale presso la nuova fermata di Bagni di Tivoli, cui hanno partecipato, tra gli altri, Fabrizio Ghera, assessore alla Mobilità della Regione Lazio, il sindaco di Tivoli Marco Innocenzi, la presidente di RFI Paola Firmi, il direttore investimenti di RFI Lucio Menta e Vincenzo Macello, direttore Engineering & Operations di Italferr e commissario straordinario per l’opera.
Una fermata completamente rigenerata
Elemento centrale dell’intervento è la rigenerazione della fermata di Bagni di Tivoli, oggi completamente rinnovata e accessibile. Oltre alla costruzione del sottopasso pedonale, sono state realizzate nuove pensiline, marciapiedi rialzati a 55 cm per agevolare la salita sui treni, percorsi tattili per ipovedenti, rampa di accesso per persone con disabilità motorie e aree di sosta riorganizzate.
Ristrutturato anche lo storico fabbricato viaggiatori, con nuovi arredi, rivestimenti e impianti, in un’ottica di integrazione urbana e sostenibilità.
Raddoppio strategico per la linea FL2
Il raddoppio rappresenta la prima fase funzionale del tratto Lunghezza–Guidonia e si inserisce nel più ampio piano di modernizzazione della linea ferroviaria Roma–Pescara, considerata strategica per la mobilità del Centro Italia.
Sono stati completati anche gli adeguamenti della trazione elettrica e realizzata una nuova cabina elettrica integrata nel sistema di controllo remoto di Roma Prenestina.
«Il raddoppio dei primi 5 km della tratta Lunghezza–Bagni di Tivoli è un intervento atteso da anni – ha dichiarato Fabrizio Ghera –. Avrà ricadute positive sulla mobilità regionale, migliorando il servizio per i pendolari della FL2 e favorendo anche il turismo legato alle bellezze di Tivoli, note a livello internazionale. Un ringraziamento va a tutti i soggetti coinvolti e al Governo per gli investimenti destinati all’ammodernamento della rete».
