La sconfitta casalinga contro il Budoni
Il Real Monterotondo è uscito sconfitto dalla gara interna contro il Budoni, terminata 1-0 nell’anticipo dell’11ª giornata della Serie D – Girone G. Il match, il primo in casa con Fabrizio Ferazzoli di nuovo in panchina, ha registrato un risultato amaro per una squadra che resta ferma a 7 punti in classifica. Nonostante l’attesa e il clima di sostegno creato attorno al tecnico, la formazione eretina non è riuscita a invertire la serie di risultati negativi.
Il ritorno di Fabrizio Ferazzoli
Il rientro di Fabrizio Ferazzoli rappresentava un momento significativo per la comunità sportiva di Monterotondo, che ha voluto riabbracciare una figura molto legata alla città. “Diciamo che è il terzo ritorno perché io appunto da calciatore ho finito un po’ qui la mia carriera”, ha spiegato il tecnico. Ferazzoli ha sottolineato di aver trovato un ambiente disponibile: “ho a che fare fortunatamente con persone che mi hanno messo subito a mio omaggio”.
Le motivazioni del nuovo tecnico
Il nuovo allenatore ha illustrato le ragioni che lo hanno spinto ad accettare l’incarico: “innanzitutto l’opportunità a livello personale perché comunque io ritorno a fare la Serie D”. Ferazzoli ha evidenziato una convinzione precisa: “credo che ci siano veramente grandi potenzialità secondo me in questo momento inespresse”. La settimana di lavoro con il gruppo è stata valutata in modo positivo: “li ho elogiati tutta la settimana… li ho visti motivati”.
Una classifica complicata e l’urgenza di ripartire
Il Real Monterotondo occupa attualmente una posizione difficile in classifica, condividendo quota 7 con il Montespaccato. In testa rimangono la Scafatese a 27 punti e il Trastevere a 24, mentre per il Monterotondo la priorità resta muovere la classifica già dal prossimo turno.
Il prossimo impegno a Montespaccato
La squadra tornerà in campo il 16 novembre nella trasferta sul campo del Montespaccato, avversario diretto. Ferazzoli ha indicato la strada da seguire: “dobbiamo provare a giocare a calcio… non mollare mai sicuramente perché la classifica dice questo”. L’obiettivo è trasformare la risposta positiva mostrata in settimana in un risultato concreto.
