Roma, stop ai tram dal 6 ottobre per lavori sulla Tangenziale Est

Lavori tangenziale est stop ai tram

Tangenziale Est, stop a tutte le linee tram dal 6 ottobre al 7 dicembre

Dal 6 ottobre al 7 dicembre 2025 il servizio tranviario di Roma sarà completamente sospeso per consentire i lavori di manutenzione straordinaria sulla Tangenziale Est, nel tratto sopraelevato tra via Prenestina e viale dello Scalo San Lorenzo.

Il ponteggio installato sulla sede tranviaria e l’interferenza con la rete elettrica renderanno impossibile l’uscita dei tram dai depositi di Porta Maggiore e Prenestina, comportando lo stop di tutte e sei le linee tramviarie della Capitale.

Anas interviene sulla struttura, Roma Capitale anticipa i lavori sui binari

Il cantiere Anas, parte di un intervento giubilare più ampio da 14 milioni di euro, prevede:

  • Verniciatura protettiva di travi e pilastri
  • Ripristino del calcestruzzo deteriorato
  • Sostituzione dei pluviali

Le lavorazioni, per un importo di circa 600 mila euro, saranno organizzate su più turni, anche notturni e nei weekend, per garantire la durabilità strutturale dell’opera.

Nel frattempo, Roma Capitale e Atac anticipano al 2025 i lavori previsti per il 2026 su quattro tratti dell’armamento tranviario (Celio, Ostiense, Galeno), cogliendo l’occasione dello stop forzato per evitare futuri disagi. Finora è stato rinnovato solo il 30% dei binari tranviari della rete romana.

Bus sostitutivi gratuiti e potenziati su tutte le linee

Durante il periodo di sospensione, le sei linee tram saranno sostituite da autobus con corse potenziate e completamente gratuite. Ecco il dettaglio dei rinforzi previsti nei giorni feriali:

  • Linea 2: 444 corse giornaliere (+32% rispetto al tram)
  • Linea 3: 325 corse (+80%)
  • Linea 5: 248 corse (+31%)
  • Linea 8: 824 corse (+155%)
  • Linea 14: 316 corse (+31%)
  • Linea 19: 208 corse (+17%)

L’obiettivo è garantire la stessa capacità di trasporto e ridurre i tempi di attesa alle fermate.

Una sinergia tra Anas e Roma Capitale per una mobilità più moderna

Secondo le dichiarazioni delle autorità cittadine, questo intervento congiunto tra Anas e Roma Capitale rientra in un piano di rigenerazione urbana e mobilità sostenibile, con lo scopo di rendere più moderna, sicura ed efficiente l’infrastruttura cittadina.

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