Roma si conferma capitale dello sport e della bellezza. Il 16 e 17 settembre 2025, la Città Eterna ha ospitato la tappa romana della Coppa del Mondo FIS di Skiroll, trasformando il cuore monumentale della Capitale – tra il Colosseo e le Terme di Caracalla – in un palcoscenico di spettacolo, passione sportiva e promozione del territorio.
A firmare l’organizzazione dell’evento è stata Atleticom, società sportiva con sede nel borgo di Montelibretti, già nota per coniugare attività sportiva e valorizzazione territoriale. Insieme allo sci club Winter Sports Subiaco e in collaborazione con la FISI, Atleticom ha costruito un evento che ha superato ogni aspettativa.
“La Coppa del Mondo si chiude con un bilancio più che positivo: giorni di emozioni, fatica e condivisione che resteranno impressi nella memoria di tutti”, ha dichiarato Camillo Franchi Scarselli, presidente di Atleticom.
“La Capitale ha accolto il meglio dello skiroll mondiale, ma anche raccontato sé stessa attraverso le sue eccellenze. Un sentito grazie va agli sponsor ufficiali che hanno creduto in questa visione”, ha aggiunto.
La Sabina protagonista tra sport, storia e ulivi
Il successo dell’evento non si è fermato ai confini della città. Tra i protagonisti di questa edizione c’è stata anche la Sabina, territorio autentico e ricco di storia, che ha trovato spazio e voce grazie all’azione strategica del comitato organizzatore.
Tra gli sponsor ufficiali spicca Libellula, impresa nata proprio a Montelibretti con l’obiettivo di coniugare tutela ambientale, imprenditorialità e comunità. L’adozione di uliveti storici è il cuore del progetto, che offre una risposta concreta alle difficoltà dei piccoli produttori locali, valorizzando un patrimonio agricolo millenario.
Sapori, benessere e identità del Lazio
La promozione del territorio è passata anche attraverso le sue eccellenze enogastronomiche. Durante la manifestazione è stato allestito uno stand dedicato ai prodotti tipici, curato dall’Associazione Carpe Diem di Subiaco, e uno spazio dedicato all’Acqua Capannelle, una delle più antiche fonti della Capitale, che ha garantito ristoro ad atleti e spettatori nel segno del benessere e della qualità.
“Questa è la nostra idea di sport – ha aggiunto Franchi Scarselli – uno sport che incontra i luoghi, li vive, li racconta. Per questo ringraziamo anche l’Olio extravergine d’oliva della Sabina e l’Acqua di Roma, simboli di una terra che ha ancora molto da offrire”.
Autorità, sport e visione
A suggellare la due giorni sportiva, la cerimonia di premiazione ha visto la partecipazione di numerose autorità istituzionali: Luciano Bonfiglio, Presidente del CONI, Alessandro Cochi, Presidente Coni Lazio, Isabella Rauti, sottosegretario alla Difesa, Micol Grasselli, Consigliere della Presidenza del Consiglio, Carlo Dal Pozzo, consigliere FISI, e Andrea Ruggeri, Presidente FISI Lazio.
L’evento si è rivelato così non solo una tappa internazionale del calendario sportivo, ma anche un’occasione di rilancio per territori come la Sabina, che grazie allo sport possono tornare al centro del racconto nazionale.
