Tivoli al centro dell’operazione anti-droga della Polizia

Tivoli al centro dell’operazione anti-droga della Polizia: 60 arresti e 20 kg sequestrati

Sessanta arresti in pochi giorni e circa 20 chilogrammi di droga sequestrati. È il bilancio dell’operazione portata avanti dalla Polizia di Stato in tutta la provincia di Roma, con interventi capillari che hanno coinvolto l’intero litorale da Civitavecchia ad Anzio, i quartieri periferici della Capitale e i principali comuni dell’entroterra, con un focus particolare su Tivoli.

Proprio nella città termale gli investigatori del XIII Distretto Aurelio, insospettiti da un anomalo via vai di persone tra i palazzi di Valle Aurelia, hanno avviato un’indagine che ha portato a smantellare una rete di spaccio attiva tra Roma e Tivoli. Al centro dell’attività, il centro termale dell’antica Tibur, usato come punto di scambio e smistamento.

Le sostanze stupefacenti — hashish e marijuana — venivano trasportate in zaini termici simili a quelli da spiaggia e nascoste nei frigoriferi delle abitazioni. L’operazione ha portato all’arresto di quattro persone, accusate di detenzione e spaccio, e alla denuncia di altre due a piede libero. Sequestrati oltre 3,5 kg di droga e più di 40.000 euro in contanti.

In parallelo, un altro importante sequestro è avvenuto nel quartiere Ottavia, dove è stato fermato un uomo con 70 grammi di cocaina. Le successive perquisizioni hanno portato alla scoperta di oltre 100 panetti di hashish, contrassegnati da simboli distintivi come loghi di whisky, manga giapponesi e icone tropicali, segni identificativi dei “marchi” dello spaccio. Anche qui, due persone sono finite in manette.

Ma l’attività di contrasto ha riguardato anche la microcriminalità diffusa. Le Volanti della Polizia hanno effettuato 14 arresti, mentre altri 39 sono stati eseguiti dai commissariati di vari quartieri romani: da San Basilio a San Giovanni, dal Prenestino alla Romanina. A questi si aggiungono i centri della provincia come Tivoli, Frascati, Fiumicino, Anzio/Nettuno e Ladispoli.

Nel complesso sono stati sequestrati circa 19 chilogrammi di sostanze oppiacee, un chilo di cocaina e derivati, oltre a una piantagione di marijuana con 25 piante rinvenuta a Ladispoli.

Fondamentale si è rivelata la costante attività di pattugliamento sul territorio, portata avanti dalle Volanti e dalle autoradio dei commissariati. Un esempio è l’arresto a Civitavecchia di un uomo destinatario di una condanna a oltre quattro anni per reati connessi al traffico di stupefacenti.

Le indagini proseguono per mappare l’intera rete criminale e stroncare definitivamente le centrali di smistamento e spaccio ancora attive nell’area metropolitana, con Tivoli che resta uno dei punti di attenzione principali.

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