Torino si svela in tutta la sua eleganza e ricchezza storica grazie al nuovo speciale di Rai1, “Stanotte a Torino”, in onda il 25 dicembre in prima serata. Alberto Angela accompagna i telespettatori in un viaggio unico tra passato e futuro, tra curiosità gastronomiche e memorie personali.
La città, prima capitale del Regno d’Italia, si racconta attraverso i suoi primati: dalla via coperta più lunga d’Europa ai primi motori e alle prime proiezioni dei fratelli Lumière, fino a essere patria del grissino e del tramezzino. Lungo questo percorso, Angela riscopre le atmosfere della sua infanzia, dai luoghi dei nonni alle scenografie televisive della Rai, restituendo agli spettatori una Torino sospesa tra storia, cultura e magia della notte natalizia.
Tra musei, monumenti e grandi personaggi
Il percorso di Alberto Angela attraversa i simboli più celebri della città: la Reggia di Venaria, i Musei Reali, il Museo Egizio e la Mole Antonelliana, ma si spinge anche verso dettagli insoliti come i regali dell’antico Egitto o il più antico profumo del mondo. La serata evento alterna cultura e intrattenimento con incontri straordinari: Alessandro Del Piero ripercorre la sua carriera sportiva nella città che lo ha accolto giovanissimo; Luciana Littizzetto guida alla scoperta della Torino più autentica; Giancarlo Giannini veste i panni di Fred Buscaglione, omaggiato da Francesco Gabbani nella Palazzina di Caccia di Stupinigi. Spazio anche allo sport, con Jean Alesi e le ATP Finals di tennis, e alla musica dal vivo dei Subsonica, che celebrano la città in cui si sono formati artisticamente.
Cultura, storia e futuro
Oltre alla città, Alberto Angela porta i telespettatori a riflettere sul valore della cultura e della memoria. Dal Museo del Cinema al Museo della Radio e della Televisione, dai luoghi del Risorgimento alla basilica di Superga e alle Olimpiadi Invernali del 2006, ogni tappa racconta la storia di Torino e della sua influenza culturale, scientifica e sportiva.
La serata si conclude con l’augurio natalizio del Coro del Teatro Regio, lasciando un messaggio chiaro: guardare al futuro significa conoscere e valorizzare le radici del passato, tra storia, scoperte e tradizione. “Stanotte a Torino” non è solo un viaggio nella città, ma un invito a riscoprire l’Italia attraverso occhi curiosi e attenti, in perfetto stile Alberto Angela.
