Nasce il Consorzio di Tutela del Cesanese di Olevano Romano
Il Consorzio di Tutela del Cesanese di Olevano Romano ha ricevuto l’ufficiale riconoscimento dal Ministero dell’Agricoltura con decreto del 27 settembre 2025. L’annuncio è stato celebrato a Olevano Romano, durante un incontro ospitato negli spazi di via Roma 12, alla presenza di rappresentanti istituzionali e realtà agricole regionali. Il risultato segna l’ingresso del più importante vino rosso del Lazio in una fase di tutela e promozione avanzata, con una prospettiva che lo identifica come ambasciatore del territorio e non più soltanto come prodotto locale.
Identità, qualità e prospettive di crescita
Il nuovo assetto rappresenta la maturazione di una comunità produttiva che ha investito sulla propria identità enologica. L’azione condivisa punta a rafforzare la visibilità del Cesanese di Olevano Romano DOC sia in Italia sia all’estero, favorendo il turismo enogastronomico, le attività economiche locali e un modello di sviluppo sostenibile. Le strategie indicate includono la presenza sui mercati internazionali, la partecipazione a fiere specializzate, la gestione del marchio collettivo e l’attenzione ai disciplinari di produzione, per garantire standard qualitativi elevati e una tutela continua del vino.
Sinergie territoriali e valorizzazione dei prodotti tipici
Il percorso di crescita non riguarda solo il settore vitivinicolo. Il Consorzio punta a generare un effetto positivo anche su altri prodotti tipici del territorio, come olio extravergine d’oliva, miele, formaggi e salumi, valorizzati dalla maggiore riconoscibilità del Cesanese DOC. In un’ottica di rete, si guarda alla possibilità di collaborare con altri Consorzi del Lazio, tra cui quello del Cesanese del Piglio Docg, per rafforzare la presenza del vitigno sui mercati nazionali e internazionali.
Un modello ispirato ai grandi Consorzi italiani
Il nuovo organismo si inserisce nel solco delle esperienze più consolidate dei Consorzi italiani, come Brunello di Montalcino e Chianti Classico, che hanno fatto della tutela, della promozione e della sostenibilità un modello di riferimento. Il percorso che ha condotto alla sua costituzione è stato sostenuto dal lavoro dei produttori locali e dalle istituzioni nazionali e regionali, con l’obiettivo condiviso di accompagnare il Cesanese verso una nuova stagione di crescita qualitativa, identitaria e culturale.


