Ecco il decalogo antitruffa per il black friday

Ecco il decalogo antitruffa per il black friday

Black Friday, tra offerte e rischi online

Con l’arrivo del Black Friday, aumentano le promozioni e crescono allo stesso tempo i pericoli per gli utenti che acquistano sul web. L’imprenditore digitale napoletano Fabio De Rienzo, esperto di e-commerce e fondatore della piattaforma Materassimemory.eu, avverte che il problema non riguarda soltanto le truffe evidenti, ma anche le tecniche di marketing che spingono all’acquisto impulsivo. Come ha spiegato, «non è solo lo scam, ma anche tutte quelle tecniche che servono ad aumentare la pressione e spingere l’utente all’acquisto, anche quando non ve ne è la necessità».

Controllare affidabilità, pagamenti e offerte

Nel suo decalogo, De Rienzo propone dieci regole per trasformare il Black Friday in una reale opportunità. La prima riguarda la scelta del venditore: «è bene verificare cosa si dice online del negozio prima di completare l’acquisto». L’esperto, inoltre, sottolinea l’importanza dei metodi di pagamento sicuri, poiché «non trovarli è una delle red flag più evidenti».
Tra i segnali di allarme rientrano anche offerte esageratamente convenienti. Secondo De Rienzo, «dietro un’offerta assolutamente imperdibile, spesso si nascondono siti scam il cui obiettivo è carpire dati dell’utente».

Restituzioni, costi nascosti e storici dei prezzi

Nel decalogo si evidenzia anche il diritto al ripensamento garantito dal Codice del Consumo, in base al quale il cliente può restituire il prodotto entro 14 giorni. Per questo motivo, mette in guardia dai siti che nascondono tale informazione o la rendono complessa. Altrettanto importante è verificare eventuali costi aggiuntivi mentre, per evitare sconti ingannevoli, l’esperto consiglia di controllare lo storico dei prezzi, ricordando che «anche online è utile verificare lo storico dei prezzi».

Disponibilità, assistenza reale e strategie psicologiche

Un altro punto critico riguarda la disponibilità effettiva dei prodotti: le piattaforme potrebbero non aggiornare correttamente il magazzino durante il picco degli acquisti. Per questo De Rienzo invita a non dare per scontato che l’articolo sia realmente disponibile. Inoltre, suggerisce di verificare contatti e assistenza umana perché, in caso di problemi, «servono persone che rispondono, non risposte automatiche».
Infine, l’esperto mette in guardia dalle strategie psicologiche utilizzate per creare ansia d’acquisto, come timer falsi e messaggi che spingono a comprare rapidamente. Queste tecniche, spiega, sono progettate «per spingere a un acquisto compulsivo, non ragionato».

Consapevolezza come vera protezione

Secondo De Rienzo, le normative esistono ma non riescono a controllare l’intero panorama digitale. Per questo motivo, conclude che «la consapevolezza è l’unica vera strada che ha l’utente per tutelarsi». Grazie a un approccio informato, il Black Friday può davvero trasformarsi in un’occasione e non in una fonte di stress o rischio.

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