A Fiano Romano, in provincia di Roma, è presente una villa antica molto interessante: la Villa dei Volusii.
Ci troviamo presso in sito archeologico di Lucus Feroniae nel comune di Capena, sull’antica via Tiberina.
La Villa dei Volusii

La Villa si trova nella Sabina, in un territorio che ha origini molto antiche: era di proprietà dei Capenati, prossimi ai Falisci ed ai Sabini. Nell’Alto Lazio erano presenti anche gli Etruschi, ma questo popolo riuscì a rimanere indipendente.
I Romani arrivano solo nel III sec. (conquista di Silla), ricostruendo anche il santuario, dedicato alla dea Feronia. È qui che viene concepita la Villa dei Volusii, una ricca dimora suburbana con splendidi mosaici pavimentali, relativa a un’importante famiglia vicina all’imperatore Augusto, sotto il quale il sito ebbe il massimo splendore.
La scoperta
La villa emerse nel 1961 durante i lavori per l’autostrada del Sole, che purtroppo distrussero parte del complesso.
Dal 1962 al 1971 infatti la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale, con la collaborazione della Società Autostrade (che non era di certo affidabile), procedette allo scavo integrale della parte centrale del vasto complesso.
La villa sorge su una piccola collina ed è ancora in fase di studio. Si è scoperto che l’edificio cambiò la sua funzione nel corso del tempo: ad esempio nell’alto medioevo fu spogliato dei suoi materiali preziosi! Parliamo di pietre, colonne e ornamenti di vario genere. Fu edificato quindi un edificio religioso, poi un piccolo centro fortificato di torri, ed infine un semplice casale rustico.
Il tipo di villa ha un impianto tradizionale, il modello della “domus urbana”, con terrazze e criptoportici a giardino.
Questa tipologia precede il modello “a padiglioni e nuclei sparsi in un ambiente naturale”, affermatosi nell’età di Nerone.
Origini del nome

Il nome “dei Volusii” deriva proprio dal nome di questa famiglia: e cioè la famiglia dei “VOLUSII SATURNINI“! L’identificazione non fu semplice però, tanto che inizialmente l’idea era quella che appartenesse agli Egnatii.
Il primo proprietario della villa fu un politico romano noto a Cicerone: Quinto Volusio Saturnino. Suo figlio Lucio Saturnio, un console. Siamo tra l’età augustea e quella tiberiana (10-20 d.C).
Secondo proprietario fu suo figlio omonimo (console del 3 d.C.). A quest’ultimo si attribuiscono le nuove decorazioni a mosaico e l’ampliamento dell’edificio. Viene infatti costruito il gigantesco peristilio, al cui interno fu edificato un bellissimo lararium con le Statue degli antenati.
La famiglia, dopo gli ultimi due esponenti dell’87 d.C. e 92 d.C., declinò a causa delle persecuzioni anti-senatorie di Domiziano.
Tuttavia in una fase successiva (età Trainaea) la villa viene restaurata e a questa si annette poi un cimitero.
La Villa dei Volusii a Fiano Romano
Conoscevi già la Villa dei Volusii a Fiano Romano?
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