Dialogo in corso sul futuro del Bambino Gesù
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha confermato che è in corso un confronto istituzionale per il trasferimento dell’ospedale Bambino Gesù nei locali dell’ex ospedale Carlo Forlanini. La decisione definitiva dovrebbe arrivare entro la fine del 2025, al termine di una valutazione tecnica e strategica condivisa con la presidenza del Consiglio.
L’ipotesi di spostare la storica struttura pediatrica nel complesso di Monteverde rappresenta una svolta significativa per la sanità della Capitale, che mira a dotarsi di spazi più moderni e funzionali, garantendo al tempo stesso la continuità di eccellenza delle cure pediatriche.
Rocca: tempi lunghi ma scelta vicina
“Siamo in un dialogo che procede, anche se ovviamente i tempi sono lunghi perché bisogna arrivare a una corretta valutazione”, ha dichiarato Rocca a margine di un evento. L’obiettivo è arrivare a una soluzione condivisa che permetta di conciliare le esigenze sanitarie con quelle urbanistiche e patrimoniali.
Parallelamente si sta valutando anche la situazione del nuovo policlinico Umberto I, con la possibilità di una permuta con il demanio. “Credo che entro la fine dell’anno arriveremo a una definizione”, ha aggiunto il presidente della Regione Lazio.
Il Bambino Gesù e i suoi 40 anni da IRCCS
Il confronto sul futuro arriva in un anno simbolico: il Bambino Gesù celebra infatti i 40 anni come Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS). Nel corso delle celebrazioni sono stati ricordati i traguardi raggiunti: dal primo trapianto di cuore pediatrico alla terapia genica per i tumori solidi, fino all’apertura del nuovo laboratorio di terapia genica finanziato con fondi PNRR.
Alla cerimonia hanno preso parte il cardinale Pietro Parolin, il ministro della Salute Orazio Schillaci, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e lo stesso Rocca, sottolineando il valore dell’ospedale come “luogo che cura senza confini”, capace di accogliere anche bambini provenienti da aree di guerra o da Paesi fragili.
Un patrimonio per la sanità italiana
Il trasferimento al Forlanini si inserisce in questa traiettoria di crescita: dare una nuova casa a un ospedale che è diventato il punto di riferimento nazionale e internazionale per la pediatria. Modernizzare gli spazi e integrare nuove tecnologie significa rafforzare un modello che unisce ricerca e cura, innovazione e umanità.
La scelta attesa entro fine anno sarà dunque un passaggio decisivo per il futuro del Bambino Gesù e per la sanità del Lazio, confermando l’impegno a garantire cure d’eccellenza e strutture all’altezza delle nuove sfide mediche e sociali.


