Pomeriggio di apprensione a Tivoli, dove si è sviluppato un intenso incendio durante le prime ore del pomeriggio di ieri, giovedì 25 gennaio. Questo episodio, purtroppo non insolito all’interno della provincia di Roma e soprattutto nei campi nomadi presenti nel territorio capitolino, ha scatenato una rapida risposta da parte del corpo dei Vigili del Fuoco, impegnati a fronteggiare le fiamme.
La situazione nel campo nomadi di Tivoli è apparsa drammatica agli occhi dei Vigili del Fuoco, poiché un ammasso di rifiuti ha preso fuoco alle porte del territorio comunale. L’incendio è scoppiato tra le 13.30 e le 14, con le fiamme che hanno avvolto il campo rom di via Bagni Vecchi. Le squadre dei Vigili del Fuoco sono intervenute prontamente per contenere l’incendio e prevenire ulteriori danni ambientali nella zona.
All’interno del campo nomadi, si è rivelato che i residenti avevano creato una discarica abusiva, contenente non solo rifiuti, ma anche materiali altamente infiammabili. Fortunatamente, non risultano persone ferite nell’incidente di Tivoli al momento. Le operazioni dei pompieri, che coinvolgono diverse squadre, mirano a domare le fiamme e impedire la propagazione dell’incendio ad altre zone del campo nomadi di Bagni Vecchi.
Il lavoro per i pompieri è complesso, poiché sono stati costretti ad adottare due tipi di azioni all’interno del campo nomadi. Da un lato, si stanno concentrando nel domare le fiamme generate dal violento incendio, dall’altro stanno attuando una mobilitazione per spostare ulteriori materiali infiammabili lontano dal pericolo. Questo approccio, come evidenziato dai Vigili del Fuoco, mira a garantire la sicurezza della zona e a farlo nel minor tempo possibile.
FONTE: ilcorrieredellacitta.com



