La data per l’autopsia al fine di svelare il mistero della morte di Pamela Pelle, una giovane madre di 39 anni di Mentana, in provincia di Roma, è stata fissata per oggi, mercoledì 11 ottobre. Pamela ha tragicamente perso la vita nella notte tra il 7 e l’8 ottobre presso l’ospedale SS Gonfalone di Monterotondo, poco tempo dopo aver dato alla luce la sua terza figlia il 2 ottobre.
La sua scomparsa è avvolta da un alone di mistero, poiché Pamela aveva manifestato forti dolori al petto prima del parto, sintomo che era perdurato anche dopo il ricovero presso il Policlinico Gemelli di Roma. Dopo il parto, come ha dichiarato il suo compagno Vincenzo Rinaldi, assistito dall’avvocato Erdis Doraci, la donna aveva continuato a soffrire di abbondanti perdite di sangue, anche dopo le dimissioni dall’ospedale. La direzione sanitaria del Policlinico Gemelli, in risposta alla denuncia contro ignoti presentata da Vincenzo Rinaldi, aveva sostenuto che, secondo le cartelle cliniche esaminate, la morte di Pamela era dovuta a cause naturali.
Tuttavia, l’incertezza persiste e l’autopsia, che verrà eseguita nei prossimi giorni, è attesa con ansia per gettare luce sulla tragica vicenda. Domani, il Tribunale di Tivoli assegnerà l’incarico al medico legale per condurre gli esami autoptici e definirà i tempi per l’indagine. Nel frattempo, la salma di Pamela è stata trasferita dalla località di Monterotondo alla camera mortuaria del cimitero del Verano.



