Gatto torturato e ucciso con petardi in un atto barbaro: orrore e sgomento

Il 15 gennaio scorso, un tranquillo pomeriggio si è trasformato in un incubo per un gatto innocente che è stato vittima di un atto brutale di tortura seguito da una morte crudele attraverso l’uso di petardi. La macabra scoperta è avvenuta quando una signora, passeggiando con il suo cane, ha fatto una terribile scoperta: il corpo martoriato di un felino giaceva in un giardino, coperto di bruciature causate dall’esplosione dei botti.

La donna ha prontamente allertato la polizia locale, che ha iniziato a indagare sull’orribile incidente. Contestualmente, l’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) è stato informato dalle volontarie delle associazioni locali Calico Odv e Club degli Amici a quattro zampe Odv, entrambe collaboranti con la Sezione Enpa di Roma.

Il luogo del tragico episodio è stato identificato nei giardini dell’anfiteatro di Piazza Diaz a Morlupo, dove precedentemente era stata segnalata la presenza di giovani che facevano uso indiscriminato di botti e petardi. Questo episodio di crudeltà verso gli animali si inserisce in una preoccupante serie di eventi simili che hanno destato allarme nella comunità.

La presidente nazionale dell’Enpa, Carla Rocchi, ha espresso la necessità di introdurre pene più severe per chi commette tali atti disumani e ha sottolineato l’importanza di riconoscere la pericolosità sociale di coloro che si rendono responsabili di violenza verso gli animali. Questo tragico incidente non solo sottolinea l’urgente bisogno di tutelare la vita degli animali, ma solleva anche la questione di come la società debba affrontare fenomeni di violenza simili.

FONTE: Community Facebook oiushoo

Gatto torturato e ucciso con petardi in un atto barbaro: orrore e sgomento. Immagine da community facebook oiushoo

Immagine copertina da community facebook oiushoo

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