Monterotondo / Tivoli- Il post di Damiano Cupelloni diventa virale: “Ho solo raccontato l’amore incondizionato per mia nonna”


Ha voluto creare su Facebook un post per parlare di sua nonna e dell’amore che li contraddistingue e alla fine sono diventati famosi.

Tutto è iniziato il 14 marzo quando il nipote ha scelto una foto e scritto di getto un testo che come ci racconta “è molto riduttivo di quanto amore incondizionato, ogni giorno ci dimostriamo”. Protagonisti di questa bellissima storia sono nonna Angela Stravalaci di Tivoli e suo nipote Damiano Cupelloni di Monterotondo, ma quest’ultimo ha voluto anche citare la propria madre Teresa Ponzo, la figlia della Signora Angela che anch’essa si prende cura di lei.

Di lì a poco, il ragazzo racconta che “sono arrivate le prime centinaia di like, reazioni, commenti e soprattutto condivisioni non solo dei miei amici di Facebook, ma di persone da tutte le parti d’Italia. Avevo un certo punto il mio profilo intasato dalle notifiche. Avevo capito che i numeri sarebbero saliti ancora. Mi sono arrivate e tuttora mi arrivano commenti e messaggi in privato di tante persone, complimentandosi del mio amore per mia nonna e io non posso fare altro di rispondere che il merito è tutto suo: ha donato tanto affetto sin da quando ero piccolo e da quando sono adolescente, mi è venuto spontaneo prendermi cura di lei”.

Il post pubblicato sul profilo attualmente conta più di 3200 like, oltre 600 commenti, 181 condivisioni e ben 680.000 persone raggiunte. A tutte queste grandi cifre, si devono sommare quella pagina Facebook Ti strappo un sorriso che ha richiesto al giovane la pubblicazione dell’intero post. Nel giro di qualche ora, anche in questa pagina si sono registrate cifre molto importanti e che tendono a salire: oltre 1500 like, 200 commenti e 40 condivisioni.

Abbiamo chiesto così un’intervista al giovane Damiano Cupelloni.

Cosa prova a vedere queste cifre del suo racconto diventato virale?

Il mio post come ho avuto modo di scrivere, è molto riassuntivo, ma penso di aver raccontato l’amore incondizionato che ho per mia nonna dalla mia giovane età ad oggi. Ho cercato di scrivere un po’ di tutto in qualche riga e le persone hanno recepito. Sono rimasto sbalordito perché sono cifre molto importanti e che a tutt’oggi salgono con commenti anche molto toccanti.

In che senso toccanti?

C’è gente che commenta dicendo che vorrebbe nipoti come lo sono io, ma purtroppo la loro realtà non è così. Naturalmente sono persone che vogliono bene ai loro nipoti, che gli hanno donato e donano amore, ma non ricevono altrettanto affetto. Leggere questi commenti fa male e fa capire molto. Questo problematica è di fatto un problema sociale.

Ha qualche soluzione per quello che lei giudica un “problema sociale”?

Intanto mi preme dirle che sono dell’idea che qualsiasi forma di amore non può essere ricordata per delle ricorrenze. Io con mia nonna mi sento tutti i giorni, nonostante ho un lavoro impegnativo con orari molto difficili. Venendo alla domanda, il lavoro grande lo devono fare i genitori. Sono sempre dell’idea che i nonni non devono essere buoni solo per guardare i nipoti quando sono piccoli. I nonni sono patrimonio dell’umanità e credo che in qualche modo, anche la scuola può fare del suo.

Ha parlato che si prende cura di sua nonna. Possiamo sapere come?

Innanzitutto, sia io che mia madre la sentiamo telefonicamente tutti i giorni. Io personalmente mi prendo cura della sua salute portandola a fare visite mediche ma anche visite di piacere, da persone dove lei ha lavorato per 30/40 anni e che quindi sono persone di famiglia, la faccio divertire nei limiti del possibile e quest’anno come ho scritto anche nel post, la vorrei portare nella sua terra natia, la sua amata Sicilia. Naturalmente mia nonna mi reputa come un figlio ed è fiera di me e questo vuol dire tanto.

Cosa si sente di dire ai giovani che hanno ancora la fortuna di avere dei nonni?

Beh, quello che mi sento e lo dico dal profondo del cuore, è quello di godersi questi essere speciali. C’è chi purtroppo non li ha più e li rimpiange. Se avete ancora la fortuna di averli, godeteveli e donategli amore. Non posso evitare una frase di Benigni, proprio sull’amore che fa “«Ama il prossimo tuo come te stesso. Amarsi – è il problema fondamentale dell’umanità. Non ci rimane molto tempo, affrettiamoci ad amare, amiamo sempre troppo poco e troppo tardi, perchè al tramonto della vita saremo giudicati sull’amore»

Qui il Link del post di Damiano Cupelloni divenuto virale sui social.

Monterotondo / Tivoli- Il post di Damiano Cupelloni diventa virale: “Ho solo raccontato l’amore incondizionato per mia nonna”

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