MONTEROTONDO – La Fondazione San Giorgio Roma subentra nella gestione della casa per anziani “Don Giuseppe Boccetti”

Cambio di gestione alla casa per anziani “Don Giuseppe Boccetti” di Monterotondo. A darne l’annuncio la scorsa settimana è stata la Fondazione San Giorgio Roma, che prosegue così la sua mission di fornire servizi alle componenti più fragili del territorio.

La residenza, che prese vita nel lontano 1972 per un’intuizione dell’allora parroco di Santa Maria delle Grazie, è oggi punto di riferimento per l’intero tessuto sociale del borgo eretino, e con i suoi 32 posti letto rappresenta la risposta più vicina al bisogno di tipo residenziale, di tutela, di autorealizzazione e di inclusione degli anziani.

Casa Don Boccetti dispone di 18 stanze con relativi servizi, 2 sale di intrattenimento, una cucina adeguatamente attrezzata, un ampio refettorio, una cappella per le celebrazioni religiose, locali tecnologici, terrazze, piazzali e aree verdi. Il tutto insediato ai piedi del complesso parrocchiale di Santa Maria delle Grazie, in via Fratelli Rosselli 10. I servizi offerti sono rivolti all’integrazione socio-sanitaria degli ospiti residenti, assimilabile alle prestazioni previste da forme di assistenza rese a domicilio, secondo quanto disposto dalla vigente normativa in materia.

Tra i principali servizi offerti figurano:

  • Assistenza medica assicurata dal medico di base di ogni anziano, che provvede ad aggiornare periodicamente la cartella medica individuale con la terapia prescritta per ogni utente. Due volte la settimana, inoltre, due dottoresse garantiscono la presenza in struttura;
  • Assistenza infermieristica affidata alle suore Della Congregazione ICAS (Istituto Coadiutrici Apostolato Sociale), di norma in 3 momenti del giorno, o laddove se ne presenti la necessità;
  • Assistenza alla persona garantita dalla presenza di 4 suore religiose della medesima Congregazione, deputate ai servizi servizi socio-assistenziali degli ospiti, finalizzati al mantenimento e al recupero dei livelli di autonomia delle persone anziane e al sostegno delle loro famiglie, sulla base di un piano personalizzato di intervento;
  • Animazione e spazi di socializzazione attraverso attività dedicate che vanno dallo svolgimento di esercizi di ginnastica dolce alla messa in pratica di esercizi per la memoria, attività di giardinaggio, passeggiate all’aperto, momenti di socialità;
  • Assistenza spirituale assicurata quotidianamente dai sacerdoti della Parrocchia Santa Maria delle Grazie, dal diacono e dalle suore Icas, i quali garantiscono lo svolgimento di momenti rituali, la celebrazione della Messa almeno una volta a settimana, la confessione e l’assistenza spirituale personale, senza alcun tipo di scadenza o obbligo.

Il subentro nella gestione della Casa per Anziani ‘Don Giuseppe Boccetti’ di Monterotondo va ad ampliare e ad arricchire il ventaglio dei servizi offerti dalla Fondazione San Giorgio in un territorio sempre più vasto, che dal cuore della Sabina reatina arriva fino ai confini con Roma“, afferma il presidente della Fondazione San Giorgio Roma, Don Antonino Treppiedi.

Rispetto al percorso svolto per aprire la Residenza Sanitaria ‘Maria Immacolata’ di Nerola, – continua don Antonino – dove la Fondazione, grazie al sostegno della Diocesi Sabina-Poggio Mirteto, ha di fatto riqualificato dal principio una realtà dandole nuova luce, a Monterotondo prendiamo in carico la gestione di una struttura già avviata e molto conosciuta sul territorio. Un dato, questo, che ci pone di fronte ad una grande responsabilità, ovvero quella di garantire quel livello elevato di servizi offerti alla comunità quale era quello della gestione parrocchiale, e dove possibile migliorarli.

Il tutto – ha concluso il presidente della Fondazione – perseguendo quelli che sono gli obiettivi delle nostre attività sul territorio, e che dalla stessa Rsa ‘Maria Immacolata’, passando per il centro Alzheimer di Passo Corese (Rieti), e per il progetto di autonomia per le persone diversamente abili avviato di recente con la Asl di Rieti e l’Unione dei Comuni dell’Alta Sabina a Scandriglia, si rivolgono esclusivamente al sostegno dei più fragili”.

La Casa per Anziani ‘Don Giuseppe Boccetti’ porta il nome di un parroco che a Santa Maria delle Grazie ha svolto il suo ministero, da sempre dalla parte dei più bisognosi, degli anziani, e soprattutto degli anziani più poveri, che in quella struttura hanno trovato, anche grazie alla presenza delle suore, una casa dove essere accolti con affetto e nell’affetto – ha aggiunto il Vescovo della Diocesi Sabina-Poggio Mirteto, S.E. Monsignor Ernesto Mandaral’intuizione di Don Antonio De Dominicis, allora Parroco di Santa Maria Delle Grazie, e poi continuata egregiamente da Don Paolo Spano, e in ultimo dall’attuale parroco, Don Sergio Grisolia, è stata quella di portare avanti con convinzione e determinazione, nello stile ecclesiale della nostra Diocesi, e nello stile fraterno dei sacerdoti di Monterotondo, l’accoglienza dei più bisognosi”.

Con questo stesso spirito oggi, in mutate, diverse e più complesse condizioni sociali ed economiche, la Diocesi ha voluto nuovamente assumere la direzione e l’assistenza agli ospiti e ai residenti della struttura attraverso la Fondazione San Giorgio. Ancora una volta – ha concluso Monsignor Mandara – questo è un segno di carità, di presenza e di prossimità che come chiesa locale intendiamo portare avanti”.

La segreteria amministrativa e l’ufficio relazioni con il pubblico della Casa per Anziani “Don Giuseppe Boccetti” sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18.

Informazioni su Ramiro Baldacci 35 Articoli
Giornalista e scrittore, laureato in Giurisprudenza, lavoro nell'ambito della Comunicazione occupandomi dei rapporti con le testate locali di tutta Italia. Mi occupo di temi legati alla Cronaca, alla Natalità, all'Economia e alle Imprese, cercando di sviluppare sempre il positivo e la parte costruttiva di ogni notizia. Scrivo per l'Osservatorio Economico e Sociale Riparte l'Italia, collabora con Eunews, e ho fatto interventi su La Repubblica Palermo, Il Mattino, Il Corriere dell'Umbria, Primo Piano Molise e sono stato intervistato da Telepadova. Per maggiori informazioni: www.ramirobaldacci.com

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