Di Damiano Cupelloni
Sulla vicenda indagano i Carabinieri di Mentana coordinati dalla Procura di Tivoli.
Massimo Pezza alle prime ore di ieri mattina è stato vittima di un colpo fatale che né ha fatto constatare la morte ai sanitari intervenuti sul luogo dell’incidente. E così la Procura di Tivoli ha aperto un fascicolo, al momento contro ignoti per la tragica morte del ragazzo di 23 anni.
L’operazione è coordinata dal Dott. Francesco Menditto, Procuratore presso la Procura di Tivoli mentre i Carabinieri della Stazione di Mentana, come era prevedibile, hanno ascoltato i responsabili dell’azienda per lo smaltimento dei rifiuti di Fonte Nuova, dove lavorava la vittima.
LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI
Ieri intorno alle 6.30, è avvenuto l’incidente sul lavoro nella ditta di smaltimento di rifiuti di via Stella Polare a Fonte Nuova. Secondo le prime ricostruzioni, il 23enne che è morto sul colpo, è stato leso da una lastra di cemento che si è staccata dopo essere stata colpita dalla gru del mezzo su cui viaggiava la vittima.
La vittima è stata trasportata per l’autopsia presso l’Istituto di medicina legale del Policlinico Gemelli di Roma.
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