Roma. Trovato il cadavere di un uomo vicino ai binari, potrebbe essere stato sbalzato fuori dal finestrino

Il corpo di un uomo è stato ritrovato in prossimità dei binari, alle porte di Roma, creando un mistero avvolto nell’ombra. Secondo le informazioni fornite dalla polizia, sembra che l’uomo si trovasse a bordo di un treno e sia stato sbalzato fuori da una finestra, il che solleva numerosi interrogativi e apre la possibilità di un coinvolgimento di una seconda persona. Il macabro ritrovamento è avvenuto presso la stazione ferroviaria di Campoleone, tra Aprilia e Pomezia, all’alba di martedì 27 giugno, quando l’uomo è stato scoperto senza vita. L’allarme è stato dato poco dopo le 4:50 del mattino, lasciando spazio a domande sul motivo per cui l’uomo potesse trovarsi a bordo del treno.

Poco dopo, la terribile scoperta ha attirato sul posto il personale medico del servizio di emergenza 118, insieme alla polizia ferroviaria e alla polizia di Stato. Il corpo è stato rinvenuto a circa 300 metri dalla fermata di Campoleone, in direzione Roma, e il macchinista ha immediatamente dato l’allarme. La vittima, al momento priva di documenti e non ancora identificata, è stata consegnata alle autorità giudiziarie. Saranno le indagini a fare chiarezza sulla dinamica dell’accaduto.

La scientifica della polizia è già sul posto per raccogliere le prove e analizzare il treno dal quale si presume che l’uomo sia stato sbalzato, bloccandolo alla stazione Tiburtina.

Roma. Trovato il cadavere di un uomo vicino ai binari, potrebbe essere stato sbalzato fuori dal finestrino

ilterritorio.net

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