È appena giunto al termine un evento unico nel suo genere, un trionfo di arte e cultura che ha coinvolto molti artisti di vario genere. Il suggestivo Giardino del Cigno di Monterotondo si è trasformato per l’occasione in “Il Giardino dell’Arte”, offrendo ai visitatori un’esperienza indimenticabile:
“Aver potuto rendere possibile questo evento mi ha dato la possibilità di guardare dentro di me, e riconoscere con soddisfazione che in ogni momento della vita, tutto ciò che noi facciamo e desideriamo ha un senso poi nel futuro e la manifestazione di quello che noi abbiamo voluto è anche la gioia per gli altri e la realizzazione delle speranze degli altri; perché forse Il senso più vero del fare è quello di creare una realtà di felicità per tutti…” – introduce Adele Franchi, organizzatrice della manifestazione.
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Un’esperienza accessibile per tutti
L’evento si è impegnato a offrire un’esperienza accessibile a tutti, con ingresso libero e gratuito, permettendo a ciascuno di godere delle meraviglie artistiche esposte. Sia gli appassionati d’arte che i curiosi hanno avuto l’opportunità di immergersi nell’ispirazione e nella bellezza dell’arte, scoprendo nuove prospettive e connettendosi con gli artisti. Tra le varie opere esposte, quelle dell’artista Aura, e quelle di Paolo Borioni.
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Una celebrazione vibrante dell’arte e della cultura
Il Giardino dell’Arte è stato un’esplosione di creatività e una celebrazione vibrante dell’arte e della cultura. L’evento ha reso omaggio alla creatività che risiede in ognuno di noi, offrendo una piattaforma ai talentuosi artisti per condividere le proprie creazioni e visioni uniche del mondo.
L’evento è stato ricco di attività coinvolgenti e stimolanti. Ecco un riepilogo delle principali:
Premiazione Borgo in Fiore Centro Storico in Movimento
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La giornata è iniziata con la premiazione del concorso “Borgo in Fiore Centro Storico in Movimento”. Sono stati riconosciuti gli sforzi degli abitanti nel rendere il centro storico più bello e vivace, aggiungendo un tocco di colore e creatività alle strade.
Emanuele D’Agapati: poesia e musica che fanno vibrare l’anima
Un momento emozionante è stato l’esibizione di Emanuele D’Agapati, che ha incantato il pubblico con la sua combinazione di poesia e musica. Le sue performance hanno creato un’atmosfera unica, toccando le corde più profonde dei presenti.
Laboratori creativi per bambini: una scoperta di creatività e divertimento
I bambini hanno avuto l’opportunità di partecipare a laboratori creativi guidati da esperti. Attraverso attività artistiche, i giovani partecipanti hanno dato libero sfogo alla loro immaginazione e hanno esplorato nuove forme di espressione artistica.
Esibizione musicale del duo “I Suonatori Jones”
Nel pomeriggio, il pubblico è stato intrattenuto dall’esibizione musicale energica del duo “I Suonatori Jones”. La voce e la chitarra di Filippo Labate, insieme ai cori e alle percussioni di Emanuele Scarchilli, hanno riempito il Giardino dell’Arte di note coinvolgenti e ritmi contagiosi.
Letture di poesie e momenti di riflessione
Il pubblico ha potuto godere di una lettura di poesie accompagnata da suggestiva musica. Il titolo dell’evento, “Gioco di specchi”, ha reso omaggio alle molteplici sfaccettature dell’arte e della bellezza che si riflettono nella nostra esistenza.
Laboratorio artistico “Un campo di fiori” con Lorena Marconi
Lorena Marconi ha guidato un laboratorio artistico dal titolo “Un campo di fiori”, in collaborazione con Geometrika. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di esplorare la bellezza dei fiori attraverso l’arte, creando opere uniche che riflettevano la loro ispirazione.
“Rivelazione”: una fusione di testi poetici e musica
Per concludere in modo magistrale l’evento, il pubblico ha potuto godere di “Rivelazione“, una performance che ha unito i testi poetici di Adele Franchi all’accompagnamento musicale di Filippo Labate. L’atmosfera intima ha permesso a tutti di riflettere sulle profonde emozioni e riflessioni evocate da questa combinazione unica di arte. L’evento “Il Giardino dell’Arte” è stato un successo straordinario. Ha incantato i visitatori con la sua varietà di espressioni artistiche e ha offerto un’esperienza unica che resterà impressa nei cuori e nelle menti di coloro che hanno avuto la fortuna di parteciparvi: “Sono riuscita a dire esattamente ciò che desideravo. Ho visto in chi ascoltava un senso di sollievo” – conclude Adele Franchi.
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Foto: Paolo Ruscitti
Sara Petrino
Eterna creativa e ispiratrice, punto sulla cultura e il digitale. Diplomata in Rilievo e Catalogazione dei Beni Culturali, Laureata in studi storico-artistici (triennale) e in Storia dell’Arte (magistrale) presso La Sapienza di Roma. Oggi responsabile dell’Archivio Storico Comunale di Mentana e Manager – Caporedattrice IlTerritorio.net
Paolo Ruscitti
Fotografo professionista – Specializzato nel Territorio Laziale, Sabino e Nomentano
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